Altroconsumo, pieni voti ai vini biologici italiani. L’associazione dei consumatori ha appena promosso una categoria merceologica regolamentata a febbraio dall’Unione Europea.
14 le etichette sottoposte a test, tutti vini rossi ma appartenenti a diverse denominazioni di origine. Buoni i risultati delle analisi nelle seguenti ‘materie’:
- grado alcolico: corrisponde a quello dichiarato;
- acidità totale (consente una lunga conservazione);
- acidità volatile (segnala eventuali alterazioni);
- presenza di anidride solforosa e di solfiti: solo due prodotti su 14 raggiungono 92 mg/l, quindi meno del limite di legge dei 100; tre ne sono privi, gli altri raggiungono livelli inferiori a 68 mg/;
- assenza totale di metalli pesanti come cadmio e piombo e di pesticidi (la legge esclude l’uso di pesticidi, ma ammette in caso di grave rischio per una coltura l’uso di alcuni prodotti fitosanitari autorizzati );
- prezzo: i vini testati sono tutti al di sotto dei 6 euro;
- gusto: la prova di assaggio, condotta secondo il metodo sensoriale, ha dato risultati soddisfacenti.
[Link: helpconsumatori.it, irispress.it Immagine: ntr24.it]