mulino caputo farine per pizza, pane e dolci

Lucca Comics 2012. Mangiare dal migliore kebab o dal Bonci della città

domenica, 04 Novembre 2012 di

svinando

Lucca Comics and Games 2012, ovvero il tripudio del cosplay e degli appassionati di fumetti che convengono nella cittadina toscana per l’appuntamento autunnale. Un evento che in tre giorni ha totalizzato 156 mila presenze (e c’è ancora oggi da computare). Oltre a un traffico che ha generato code inverosimili e ha mandato in tilt le linee dati cellulare (ormai una costante metrica più efficace dei rilevamenti delle questure)

Affollamento che ha mandato in tilt le linee cellulari, tra l’altro, e ha prodotto file lunghissime in bar, locande, ristoranti e affini. Dove andare a mangiare a Lucca?

Nello spirito low cost che anima i ragazzi travestiti da eroi manga, videogiochi, anime e serial ecco qualche indirizzo che sfamerà anche la banda dei Puffi impegnata a rallegrare la città.

  1. Puccini Kebab. Abbas è una piacevole conferma. Suo uno dei migliori kebab che palato umano possa desiderare. Il segreto non è la carne (che al solito è un pollo – tacchino congelato proveniente dalla Germania) pur ben rosolata quanto la millimetrica precisione nel dispensare salsa piccante e yogurt insieme a cipolla, pomodoro e verdure e soprattutto il pane prodotto nel retrobottega. A 3,50 € a panino non c’è low cost che tenga. Fiondatevi con la certezza matematica che vi piacerà (Via Puccini, 1059)
  2. Da Felice. Non sarà il Gabriele Bonci della Lucchesia, ma la ressa davanti al locale di via Buia è praticamente ininterrotta. La pizza margherita e assimilate sono basse e croccanti. Ma voi scegliete la cecina (1,20 €) o il castagnaccio (1,30 €) e non ve ne pentirete.
  3. Caldarroste. Siamo in Garfagnana, ma come sapete le castagne vivono un periodo infelice che ha provocato polemiche nel viterbese dove si sono tenute sagre senza castagne locali causa l’insetto cinipide galligeno e la siccità. La ragazza è sincera: le castagne sono dell’Amiata, ma sono buone ancorché piccolette e hanno un prezzo accettabilissimo (3 € e 5 € a seconda del sacchetto) per la quantità proposta (Piazza Scalpellini).
  4. Panino. La pizzicheria La Grotta (Via dell’Anfiteatro, 2) è ben fornita di salumi, formaggi e tartufo bianco. Oltre che di buccellato e di cantuccini. Buono il bazzone. Il panino basic è prezzato 4 €.
  5. Giapponese. Per tutti coloro che più di essere convinti del cosplay ritengono di poter sopravvivere alle interminabili file del Japan Palace, c’è la possibilità di andare al ManGiappone e assaggiare lo street food nipponico: Yakisoba (pasta saltata e fatta sul momento) Yakitori (spiedini di pollo), Takoyaki (polpette con polpo), Onigiri in tanti sapori, Edamame e Zuppa di Miso e i dolci, Dorayaki, Daifuku e Dango. Prezzi abbordabili (si parte dai 2 € della zuppa di miso) e facce soddisfatte per i piatti preparati dell’associazione Lailac di Firenze.

E per chi ha voglia di sedersi a tavola? Nessun dubbio: Mecenate che ha aperto a maggio a Lucca in via del Fosso, 94 (tel. 0583.512167). Tordelli da applauso e olio novello da incorniciare con i testaroli di Pontremoli (e un conto leggero). Oggi è l’ultima occasione per assaggiarlo prima della pausa dopo il sold out continuo imposto dal Lucca Comics and Game 2012.

 

Di Vincenzo Pagano

Fulminato sulla strada dei ristoranti, delle pizze, dei gelati, degli hamburger, apre Scatti di Gusto e da allora non ha mai smesso di curiosare tra cucine, forni e tavole.