Come Prosper Delord (distillatore di Bas Armagnac) e praticamente negli stessi anni, Orazio Nonino era un distillatore ambulante. Fino al 1897 quando fondò a Percoto (Udine) la distilleria che tutti noi ben conosciamo.
I risultati di simile passione si vedono oggi (e ormai da tempo) nelle ÙE, distillati prodotti (e letteralmente inventati) da Giannola e Benito Nonino nel 1984.
ÙE, cioè uva in lingua friulana e quindi tutto: buccia, polpa e succo per carpire al frutto la profondità della sua essenza. Una per tutte: la bottiglia che ho davanti, distillato di Verduzzo Cru Ramandolo.
Ciò che racconta l’etichetta è praticamente musica per le orecchie degli appassionati. Leggiamo: “Acquavite d’uva bianca Verduzzo Ramandolo Colli Orientali del Friuli…Vendemmia 2000-Litri prodotti 439-Bottiglia n.216- L6…43°-500 ml…” Con ben rimarcato il primato assoluto della famiglia Nonino nella distillazione d’uva dal 1984. Un piccolo poema di dichiarazioni e promesse (mantenute) di aromi e gusto profondi, incisivi, difficilmente dimenticabili.
La gamma ÙE è prodotta “…distillando uve selezionate in base all’unicità del vitigno e della zona di produzione, al cru. La confezione è realizzata a mano in bottiglie soffiate a mano volante, millesimate, con tappo e segna livello in vetro di Murano, colorato secondo la varietà del vitigno. Produzione limitatissima, millesimata e numerata…”.
Distillazione discontinua, lenta (con il taglio delle teste e delle code), in alambicchi a vapore creati appositamente per la distillazione dell’uva, completano la carta d’identità di questa bottiglia, in cui tappo e segna livello sono di un bel verde smeraldo brillante (bonus per il design). E il contenuto?
Fine, elegante e delicato al naso con sfumature di fiori bianchi, lime, genziana e ricordi di finocchio e rosmarino.
In bocca, potenza e leggerezza insieme: frutta (pera e albicocca), cedro candito e sentori di leeches con un finale dolceamaro di mieli (acacia e tarassaco).
In breve: pura essenza di Verduzzo. 3 scatti e ½ e bottiglia
Nonino Distillatori. Via Aquileia, 104 – Fr. Percoto 33050 – Pavia di Udine (Udine). Tel. +39 0432 676331
[Carlo Bertilaccio]
