mulino caputo farine per pizza, pane e dolci

Mestieri. Il pizzaiolo e il panettiere trovano subito lavoro

mercoledì, 23 Aprile 2014 di

pizzaiolo lavoro

Oggi ho letto da Facebook sul mimo vestito da Papa Giovanni Paolo II – con annesso cartello con su scritto che non è quello vero (ma dai!), del gelato allo scorpione e dei nuovi costumi da drago, rigorosamente giroinguine.

Noi giovanissimi riusciamo a ridere di tutto. Ma anche a preoccuparci. Guarda alla voce disoccupazione. È alle stelle e si fa sentire anche tra i più grandi. Nipoti che non lavorano e nonni che a novant’anni mandano avanti due o tre generazioni successive. E nonne che continuano a guardare Uomini & Donne di Maria de Filippi che ci ha visto lungo ed ha creato la versione per gli over 65.

Al capitolo lavoro ho letto di questa (ennesima) classifica sulle 20 professioni che battono la crisi.

E mi sono chiesta se sono sulla strada giusta.

Il lavoro migliore per chi ama la cucina

Andrea de Bellis

20. Chi ama la pasticceria entra in classifica per il rotto della cuffia. Ventesimo posto, merito della moda del cake design che tira ancora, a quanto pare. Grazie anche ai vari Bake Off, il Boss delle Torte (Buddy Valastro), le torte di Renato e Il Re del Cioccolato Ernst Knam. Ma c’è anche Andrea De Bellis che fa faville a Roma.

Marco Radicioni gelateria Otaleg Roma

7. Più su nella Top Ten, al settimo posto, c’è il gelataio. Mestiere da esportazione, tra l’altro, quello scelto da Marco Radicioni. Guardate Monaco di Baviera, celebrata da Tg e varietà come la nuova frontiera del lavoro giovanile. Se volete mangiare un gelato buono, fate prima a morire. Io, un pensierino, ce lo farei.

il nuovo panino a metro di Gabriele Bonci 01

5. Vado più su e mi si materializza la figura di Gabriele Bonci che è andato a Stoccolma per una consulenza. Quanto a export, il panettiere supera il gelataio non fosse altro che non soffre la stagionalità del lavoro.

Gino Sorbillo lungomareCallegari prepara Trapizzino doppia panna

1. Ma chi vince su tutti è il pizzaiolo che svetta in testa alla classifica. Io ho in mente Gino Sorbillo che dal suo locale al centro di Napoli è arrivato prima al sole del lungomare della città partenopea, poi in televisione (o forse il contrario), si appresta a sbarcare a Milano dove qualche intoppo burocratico lo ha rallentato. E coltiva progetti che guardano oltreoceano. O c’è Stefano Callegari che ha inventato il Trapizzino. E anche Gabriele Bonci che in questa classifica mette a segno due dei migliori lavori poiché oltre al pane fa anche la pizza..

La pizza come veicolo di lavoro ai quattro angoli del mondo non mi sembra male. E mentre sto cercando di capire se la classifica è valida solo per i pizzaioli di pizza napoletana, scorro anche la classifica delle 10 professioni che mettono a rischio il sistema nervoso.

chef-rubio

9. Al nono posto lo chef.

6. Al sesto il giornalista.

Guardo Chef Rubio e non mi sembra particolarmente esaurito.

Invece penso a ne: sono una (quasi) giornalista. Amo la cucina. Nel mio cassetto, oltre a biancheria e vestiti che non faccio in tempo a stirare, ci sono queste due passioni. E sono rigorosamente unite.

Dite che sono oltre la ventesima posizione quanto a possibilità di trovare lavoro e a rischio di immediato esaurimento nervoso? E con me tutte le foodblogger che scrivono della loro passione per la cucina?

[Link: Huffington Post]