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Concerti del Gusto. Il calendario che ti fa gustare il Friuli Venezia Giulia

martedì, 23 Giugno 2015 di

svinando

Friuli Venezia Giulia chef e artigiani

È partito da Roma il  tour del Consorzio Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori, da 15 anni portabandiera delle eccellenze enogastronomiche della regione.

Il  gruppo composto da 57 aziende (20 ristoratori, 21 tra vignaioli e distillatori e 16 artigiani del gusto) si è presentato con una folta delegazione per sottolineare la ricchezza delle materie prime e delle tradizioni della Regione secondo una formula di legame della proposta culinaria legata al territorio oggi sempre più diffusa.

Durante i Concerti del Gusto, l’accordo tra materie e piatti è assicurato dai 20 chef del gruppo che cucinano in diretta per il pubblico e hanno a lato gli stand dei vignaioli pronti a suggerire gli abbinamenti perfetti. 

Dopo la presentazione  nella Capitale, sono previsti incontri in Friuli Venezia Giulia.

Cene Friuli Venezia Giulia-G.Baronchelli

  1. Si incomincia con Gemona (Ud), il 30 giugno.
  2. Quindi il “classico” e più celebre evento: sulla diga di Grado (28 luglio), guardando il mare.
  3. Poi si va in spiaggia a Partopiccolo di Sistiana, l’1 settembre.
  4. Il 24 ottobre si danno appuntamento 40 grandi vignaioli friulani, italiani e stranierei, nella cantina Jermann a Ruttars.
  5. Per chiudere, “Grado Dolce Grado”, l’appuntamento del 21 e 22 novembre, nell’omonima cittadina in provincia di Gorizia, interamente dedicato all’arte dolciaria.

Un tour, insomma, che punta ad attirare turisti e non a portare in giro ristoranti e chef. Cinque occasioni per conoscere la regione grazie a  TastyBus & TastyTravels, itinerari enogastronomici a bordo di lussuosi bus per gastro-escursioni con visite guidate e degustazioni nelle migliori aziende agroalimentari friulane .

Intanto, vi diciamo qualche chicca da assaggiare nei tour.

  1. In cima alle preferenze, lo stoccafisso mantecato del ristorante Da Nando che utilizza il merluzzo battuto dalle attrezzature in legno del Mulino di Bert che macina grano e, appunto, batte il pesce.
  2. Friul Trota ha un’aringa affumicata delicata, poco salata e pronta al consumo. Da aprire la busta e mangiare subito con un accompagnamento di burro.
  3. Il Dok Dall’Ava 10 con 24 mesi di stagionatura è la sicurezza di gustare uno dei migliori San Daniele disponibili sul mercato.
  4. I girini, pastella di uova e farina buttata nell’acqua da un colino a buchi larghi, conditi con zucchine, fiori di zucca e porcini estivi della Subida di Cormòns (Gorizia) sono facili da fare anche a casa. E possono essere conditi a piacere.
  5. Il riso scampi & scampi, crudo e cotto, con capperi del Vitello d’Oro (Udine).
  6. La polenta di grano saraceno con ricotta salata leggermente maturata al sale, con mela seuka e kren, il rafano della zona. Ingredienti tipici accostati sul caldo freddo dal ristorante Sale e Pepe di Stregna (Udine).
  7. I fusi, la pasta istriana, è presentata dalla Lokanda Devetak con salsiccia, fonduta di latteria Tamar e formaggio Jamar maturato 3 mesi a 80 metri.
  8. I Cjalsons ai fichi con ricotta affumicata, montrasio fresco e Gricia, cioè montaasio croccante del Paradiso di Zpocenia (Udine). I ravioli sono fatti con farina tostata e senza uovo e la ricetta è propria come molte di tradizione delle famiglie.
  9. La tartare di tonno, soja, Goma Walkame e salsa di lampone è immaginata come alternativa alla selvaggina. Accompagnata da petali di rosa di montagna e fiori di sale maldon. Ristorante Ilija di Tarvisio (Udine).
  10. Gelateria Scian. Il gelato in trasferta è sempre un rompicapo per via del trasporto e il gelato di Alessandro Scian non era in perfetta forma, ma il caffè aveva un’ottima presa sul palato.
  11. Manlio Collavini (cantina fondata dall’avo Eugenio, nel 1896) per primo in Friuli comprese l’importanza che avrebbero avuto gli spumanti, creando nel 1972 “Il Grigio” cui seguì la Ribolla gialla che ha accompagnato benissimo molti assaggi.
  12. Jermann. Il Vintage Tunina 2013 resta uno dei vini bianchi italiani di maggiore successo.

Pronti per una puntata in Friuli Venezia Giulia o vi siete limitati a visitarlo all’Expo?