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Miracolo a Milano/56. Dove mangiare i 4 migliori toast

giovedì, 03 Settembre 2015 di

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Vi piacciono i toast, ma quelli buoni buoni? E noi vi diciamo dove mangiare i migliori a Milano.

Una volta, il toast era un classico dei bar: una vetrina con qualche panino (semplice, prosciutto, salame) e qualche toast con prosciutto e sottiletta, da scaldare e farcire con un po’ di giardiniera.

Ora sono evasi dalle vetrinette, hanno detto addio alla giardiniera, si sono procurati ingredienti dop e igp e doc e slow e km0, si sono stiracchiati e allargati, e si sono affittati dei locali in cui la fanno da protagonisti.

“Come hai ragione, Emanuele. E visto che il toast mi piace, e costa tutto sommato poco, e soprattutto che adesso sono diventati extra-large, e uno ti riempi… beh, diciamo un paio, o tre…”

1. Toasteria MiCasa

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In principio era la Toasteria Mi Casa. Affacciata su una delle più tranquille e ben messe piazzette della periferia milanese, dietro a Turro (siamo in zona viale Monza, una sede precedente era in via Boiardo), a pochi passi dal Manna Ristorante di Matteo Fronduti, Mi Casa propone una quarantina di toast diversi, anche vegetariani (prezzo 5 € l’uno per l’altro), insalate e cereali. I toast – più grandi di quelli che mangiavo una volta – vengono presentati su un piccolo tagliere, divisi in quarti infilzati su uno stecchino.

“Molto buono il toast-emblema del locale, il Mi Casa: crema allo zafferano, pancetta, pomodori secchi, mandorle, emulsione di grana.”

Toasteria Mi Casa. Piazzale Governo Provvisorio, 5. Milano. Tel. +39 02 36642370.

2. Toasteria Tigre

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“Il formaggino Tigre? Me lo ricordo dai tempi dell’infanzia. Le sottilette Tigre, pure. E ne ho ritrovato il gusto in questi toast.”

Seconda arrivata fra le toasterie, con un’immagine originale, che riprende la grafica aziendale, la Toasteria Tigre basa il suo menù sul prodotto aziendale. E il formaggio fuso (fettine, tigrette, formaggini) è presente e molto ben evidente al gusto, assieme all’attenta scelta negli accostamenti. Anche qui, il toast è servito in quarti. Alla sede in Porta Ticinese si è aggiunta da qualche mese una nuova sede in Festa del Perdono, di fronte all’Università Statale.

Toasteria Tigre. Corso di Porta Ticinese, 46. Milano. Tel. +39 02 58114759.

3. Toasteria Italiana

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Un “Bio Fast Food” all’italiana, che fa dell’italianità, della qualità, del bio e dell’alta redditività (Toasteria Italiana si propone come un franchising: la casa madre è a Verona, e alla prima sede milanese di piazza Argentina si è aggiunto un take away in via della Chiusa) la sua bandiera. Una trentina di proposte, in un ampio locale moderno con grandi murales di dipinti classici a occupare le pareti (il design è di Marco Lucchi Riccione). I vari toast sono anche qui serviti a quarti, infilzati su uno stecchino con una bandierina col nome del toast.

“Buoni i vari toast. Qualche dubbio, minimo per carità, sui nomi: nei roast con i nomi di città ti aspetteresti di trovare un legame appunto con la città, che so, nel Bologna ti aspetti la mortadella – e invece no. Comunque, tutti gli ingredienti (ottime scelte) sono elencati nella descrizione sul menù, per cui vai a colpo sicuro.”

Toasteria Italiana. Piazza Argentina, 1. Milano. Tel +39 02 83421667.

 4. Capatoast

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L’apertura più recente (un paio di mesi), Capatoast, è una toasteria takeaway.

“Curioso il fatto che si trovi sull’altro lato di piazza Argentina rispetto a alla Toasteria Italiana. Ma la breve distanza non sembra aver influenzato il suo successo, vista anche l’ottima posizione. E il nome, veramente divertente. E forse anche le dimensioni dei toast, che mi sembrano maggiori di tutti gli altri.”

Aperta da due o tre mesi (c’è un’altra sede a Napoli, al Vomero: anche questo è un franchising), Capatoast ha in carta una trentina di proposte, classic-special-gourmet-light-sweet-vegan, dai 4 ai 7 €.

“Molto buoni, e visto che si tratta di un take away, ne ho presi due: uno, il Semplice, cotto di Praga e sottiletta, consumato appena uscito, l’altro, l’Eccellente, speck, crema imperiale, miele di acacia e noci, pane artigianale, a casa, riscaldato un attimo sulla piastra: buono anche dopo un paio d’ore.”
Capatoast. Piazza Argentina, 4. Tel. +39 02 29531751.

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“Cosa posso aggiungere? Che questi toast moderni sono molto curati e attenti sia alla qualità che all’estetica; che ci sono pressoché ovunque proposte vegane e vegetariane; che i prezzi sono mediamente convenienti, più o meno in linea, viste anche le dimensioni maggiorate dei toast; che non ci sono più, ahimé, i toast con un po’ di giardiniera…”

Voi avete altri indirizzi migliori di questi?

[Immagini: pagine web dei locali, iPhone Emanuele Bonati]

Di Emanuele Bonati

"Esco, vedo gente, mangio cose" Lavora nell'editoria da quasi 50 anni. Legge compulsivamente da sessant'anni. Mangia anche da oltre 60 anni – e da una quindicina degusta e racconta quello che mangia, e il perché e il percome, online e non. Tuttavia, verrà ricordato (forse) per aver fatto la foto della pizza di Cracco.