mulino caputo farine per pizza, pane e dolci

Miracolo a Milano/58. Pasta fresca abbondante a 5 € da il Boss della Pasta

giovedì, 17 Settembre 2015 di

svinando

boss pasta milano

“Ti ricordi le zuppe da passeggio che circolavano per il centro un po’ di tempo fa? Come si chiamavano?”

La memoria di Totò funziona a intermittenza: meno male che ci sono io (che posso consultare archivi Internettiani ecc ecc). Si chiamava SouperCups – ma non deve aver funzionato un gran che, una sede ha chiuso, l’altra si è spostata, mi sembra cambiando nome, di qualche decina di metri, tra piazza Fontana e via Larga, dove peraltro non so se sia ancora…

“Lasciamo perdere le chiusure e i traslochi e pensiamo alle aperture: da una decina di giorni a mezzogiorno, e da martedì anche la sera, è aperto Il Boss della Pasta, negozietto monolocale che serve pasta fresca, fatta pressoché al momento e cotta in una manciata di minuti sotto i tuoi occhi.”

Il locale in effetti è piccolissimo, sui Bastioni di Porta Volta, negli stessi spazi che fino a qualche tempo fa ospitavano una yogurteria (per la cronaca, ahimé, di brevissima vita), sostituita dal Boss con la sua Pasta in un mesetto o poco più.

boss pasta furgone

Il Boss della Pasta ha “le mani in pasta da 3 generazioni”, e sta allestendo una flotta di autofurgoni per portare in giro la sua pasta fresca fatta al momento. Un’ulteriore declinazione dello street food, del cibo da passeggio – in Porta Volta le porzioni, confezionate in box di cartone (che peraltro bene conservano il calore), si possono consumare sul posto, grazie ad alcune mensole e sei sgabelli a trespolo, o asportare trasportare e così via.

Ingredienti controllati e italiani, dalla farina artigianale di grano duro biologica e certificata, macinata a pietra, ai sughi fatti in esclusiva per loro da una piccola azienda emiliana.

“Sai cosa mi piace? La pasta esce dalla trafila sotto i tuoi occhi, viene cotta velocemente e condita sotto il tuo naso, cosparsa di Parmigiano e via…”

Normalmente ci sono due o tre tipologie di pasta, oltre ai ravioli di carne; qualche sugo, pomodoro basilico, ragù di carne, arrabbiata, pesto, pesto rosso; acqua e bibite, in attesa di birre e vini.

“C’erano dei fusilli e un’altra pasta arricciata – a dire della gentile signora che mi ha servito, i fusilli, più delicati, prediletti dalle signore, la seconda pasta, più soda, dai signori. Io ho iniziato dai fusilli, con sugo all’arrabbiata. Molto buoni, morbidi, perfetta la cottura, il sugo forse leggermente ‘pacificato’, insomma non particolarmente arrabbiato, forse per scelta determinata dalla clientela femminile. Diciamo che ne avrei comunque aggiunto un po’.”

Bene – ma cosa significa “ho iniziato”?

“Non potevo non provare anche l’altra pasta, ti pare?”

Ma le porzioni…

fusilli

“Le porzioni sono normali, direi, diciamo un paio d’etti ciascuna. Allora: non so se la suggestione, o se una manifestazione di residua mascolinità, ma mi son piaciuti di più: una maggiore compattezza della pasta, una diversa tenuta, buono il ragù.”

La porzione, con bibita, viene 5 €.

“Ho preso due porzioni anche perché timbrando un’apposita card ogni tot porzioni hai una pasta omaggio oppure alla fine del tesserino un viaggio…”

Prossimamente sarà anche possibile acquistare la pasta fresca e portarsela a casa; e comunque la sera quella invenduta viene data in beneficenza.

“Io mi ero offerto di passare a ritirargliela, ma erano già d’accordo così… – meglio, direi.”

Il Boss della Pasta. Bastioni di Porta Volta, 9. Milano. Tel +39 3895439589

Di Emanuele Bonati

"Esco, vedo gente, mangio cose" Lavora nell'editoria da quasi 50 anni. Legge compulsivamente da sessant'anni. Mangia anche da oltre 60 anni – e da una quindicina degusta e racconta quello che mangia, e il perché e il percome, online e non. Tuttavia, verrà ricordato (forse) per aver fatto la foto della pizza di Cracco.