mulino caputo farine per pizza, pane e dolci

Il differenziale semantico tra Roma e Milano è Moleskine – tovagliolo

Il quadrato semiotico del divertimento a Milano elaborato trova corrispondenza a Roma ma invece del tovagliolo del disagio c'è la Moleskine
lunedì, 03 Settembre 2012 di

svinando

Quando ho visto l’immagine del tovagliolo della movida milanese che girava su Facebook, ho pensato che sarebbe stato carino vedere pure quella di Roma. Ho visto che ancora nessuno in rete ci aveva messo mano, e per puro esercizio di stile, divertimento (o anche forse far passare un pomeriggio noioso), ho preso la mia agenda Moleskine e ho tirato giù le due direttrici. Nonostante non sia nato a Roma (ma a Palermo) mi sento molto più romano dei romani, proprio perchè la mia passione per questa città è così viscerale al punto da aver sognato di vivere qui fin da bambino. E si sa, quando l’occhio è (anche) esterno, si vedono le cose un poco meglio. E chissà, anche più oggettivamente.

Io ad esempio nonostante idealmente mi collochi nella terra di mezzo del radical chic, ho frequentato moltissimo la zona tamarra e nei miei primi anni di università la zona zecca. Ma se c’è una cosa che mi piace, mi attira, mi affascina di Roma, e che questa mappa non può purtroppo evidenziare, è il modus vivendi di chi vive a Roma, che mixa personalità, ideologie, abbigliamento e divertimento come se fosse un “deejay socioculturale”. Un meltin pot romano che non ti annoia mai, anzi che ti permette di confrontarti, di scegliere senza “obblighi morali o culturali”, di vivere come più piace (cosa che ad esempio non ho trovato a Milano, molto più rigida nella scelta del night-lifestyle).

Una sottolineatura di molti è stata quella di aver utilizzato “tamarro” invece che “coatto”, più romano. Io penso invece che sono due tipi diversi: e per spiegarlo al meglio, vi invito a valutare la possibilità che possa avere un coatto con i pantaloni lucidi dell’adidas, gli scarponi da ginnastica bianchi, la collana gigante dorata al collo, il tatuaggio stella sul collo e gli occhiali bianchi finti Carrera di entrare all’Art Cafè o al Gilda. Praticamente zero. E’ presidio del tamarro!

In ogni caso, in attesa che possano arrivare mappe da ogni posto d’Italia, io e a mia amica Fragola, abbiamo già realizzato l’agenda GLS: gay life style. Top o bottom sull’asse verticale, Casalingo o clubber in quello orizzontale. I 4 quadranti? Muscle, Queen, Sfranta e Bear.