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insalata russa

La vera insalata russa la fai con questa ricetta della foodblogger russa

lunedì, 09 Dicembre 2013 di

svinando

Insalata Russa Olivier

E’ Natale e sono sicura che sulla vostra tavola ci sarà un’insalata russa. Sì, la Olivier, come diciamo in Russia. La storia della sua nascita me l’hanno raccontata sin da bambina e io ve la riporto così come è universalmente riconosciuta prima di darvi la ricetta, quella vera. Si narra che l’hanno chiamata così in onore del suo inventore, Lucien Olivier, uno chef francese che nell’800 aveva un ristorante modaiolo a Mosca. Anche se, diciamola tutta, la creazione di Lucien non ha niente a che vedere con la ricetta moderna, ma è composta da petti di pernici, gamberi di acqua dolce, tartufi neri, gelatina di carne, caviale ed è servita su un letto di patate lesse con uova, cetrioli e capperi. Il tutto condito con la maionese. Nel corso degli anni la ricetta ha subito molti cambiamenti, finche negli anni ’30, quando la Russia diventa  l’Unione Sovietica, un cuoco del partito comunista apporta altre modifiche al piatto e lo presenta nel menu.

Da allora l’insalata entra a far parte dei piatti simbolo dell’epoca e, successivamente, si diffonde in tutto il mondo con il nome dell’insalata russa. E ancora tutt’oggi questa preparazione occupa il posto d’onore tra le ricette delle feste di Natale e di Capodanno.

La vera Insalata Russa (Olivier)

Ingredienti
3 patate
2 uova
1-2 carote
300 g di petto di pollo lessato
100 g di piselli in scatola
2 cetriolini in salamoia
1 cipollotto fresco
4 cucchiai di maionese
2-3 cucchiai di latte
Sale
Erbe aromatiche (aneto, prezzemolo, erba cipollina)

Procedimento

Spazzolo e lavo le patate e le carote, le lesso e le lascio raffreddare completamente.

Pulisco le verdure e le taglio a cubetti.

Lascio bollire le uova per 10 minuti, le faccio raffreddare sotto l’acqua corrente, le sguscio e le taglio a cubetti.

Faccio a cubetti anche il petto di pollo e i cetriolini, trito il cipollotto e scolo i piselli.

Unisco tutti gli ingredienti in una ciotola, aggiungo una presa di sale e condisco con la maionese diluita con poco latte. Mescolo e lascio nel frigo per qualche ora.

Prima di servire, decoro con le erbette aromatiche a piacere.

Ecco, ora sapete come una Russa fa un’insalata come Feste comandano. Ma sono anche sicura che da Nord a Sud le varianti saranno tantissime, l’importante è che sia sempre buona.

Di Giulia Nekorkina

Moscovita di nascita, romana da 25 anni, Rossa di Sera da 10 anni, innamorata della vita, appassionata di bollicine, adora cucinare e mangiare. Il miglior museo è un mercato, il miglior regalo è un viaggio.