mulino caputo farine per pizza, pane e dolci

Milano. Cos’è la Pizzeria Nazionale che apre in Brera con prezzi popolari

mercoledì, 06 Settembre 2017 di

svinando

L’appuntamento è per giovedì 7 settembre alle 20:30 a via Palermo in Brera. Dove nei miei numerosi e tortuosi giri alla ricerca del piatto perfetto mi sono imbattuto in lavori in corso e un direttore dei lavori (?) ha invitato una passante (o conoscente?) a passare giovedì.

Una pizzeria nuova nuova (interni di Costa Group) che si chiama Pizzeria Nazionale (trovata su Facebook) e che farà due tipi di pizze. Ve lo dico perché tra gli scatoloni occhieggiava un menu e zac ho letto le prime righe.

C’è la spiegazione che qui si mangiano due tipi di pizze: una soffice con farina 00 e un prefermento grezzo, una biga, che viene lasciata un giorno o poco meno a maturare e che serve a fare la pizza. Soffice, immagino come quella napoletana. E poi ci sarà la croccante che nasce dal poolish che non è la cera che si dà alle macchine ma un prefermento – vado a memoria – liquido a base di farina, acqua e lievito di birra.

Quindi due pizze diverse, nel senso di consistenze che poi i gusti non so ma mi sembravano abbastanza.

Quello che invece ricordo bene sono i prezzi di marinara e margherita: 4,90 e 5,50 €.

 

Non male. Suppongo siano i prezzi al tavolo perché qui in Brera non penso si possa mangiare una pizza a un prezzo così.

Saranno buone? Saranno fatte con ingredienti di qualità – ma può uno che si mette a fare bighe e poolish mancare sul pomodoro o sul fior di latte?

Io ci vorrei scommettere perché a questi prezzi potrei stazionare spesso da queste parti.

E ci vado giovedì alle 20:30 perché ho chiesto chi era l’ufficio stampa per saperne di più e il signore mi ha risposto che non serviva saperlo perché la festa di apertura è aperta – appunto –  a tutti.

Che fate, venite anche voi a vedere se è migliore la soffice o la croccante?

Di Emanuele Bonati

"Esco, vedo gente, mangio cose" Lavora nell'editoria da quasi 50 anni. Legge compulsivamente da sessant'anni. Mangia anche da oltre 60 anni – e da una quindicina degusta e racconta quello che mangia, e il perché e il percome, online e non. Tuttavia, verrà ricordato (forse) per aver fatto la foto della pizza di Cracco.