Il ristorante Kometen, in Vasagatan 58 a Göteborg in Svezia, è un indirizzo sicuro per chiunque voglia provare la cucina tipica svedese senza dover accendere un mutuo.
Il ristorante è il più antico ancora attivo nella città e offre una cucina tradizionale, quasi casalinga che continua ad attrarre negli anni la fedele clientela.
È stato fondato nel 1934 dall’austriaco Hans Breitneder, musicista che si esibiva nei ristoranti di tutta Europa con sua moglie e una cognata. Durante un lungo soggiorno a Göteborg ebbe l’idea di entrare nel mondo della ristorazione guardando i locali.
Varcata la porta del barocco ingresso i tavoli occupati da intere famiglie sono molti. Tre generazioni siedono allo stesso tavolo a certificare l’offerta poco mutevole e quasi casalinga del ristorante.
Senza troppi indugi lo staff mi guida al mio tavolo, portano subito un’insalata di crauti e del pane da imburrare e mi lasciano un menu, stranamente solo in Svedese.
La barriera della lingua però non è un problema e le innumerevoli kottbullar (polpette in svedese) consumate nel ristorante Ikea e la parola “lingon” attraggono immediatamente la mia attenzione.
Sono però combattuto e vorrei provare anche il filetto di salmone (Lax) ordinato dal distinto signore seduto accanto a me.
La cameriera però mi mette in guardia. “Le porzioni sono generose”, dice, e io ci credo guardando i piatti serviti in sala. Ripiego quindi sulle polpette con la coda tra le gambe.
Le polpette del ristorante Kometen
La scelta si rivela corretta, sia nel prendere un solo piatto, sia nello scegliere le polpette.
Le polpette (19 € al cambio) vengono servite con un un contorno di purè di patate. Niente di sensazionale, molto neutrale nel suo gusto. Però è il piedistallo perfetto per il protagonista del piatto: le polpette appunto.
La carne sguazza in un abbondante salsa che ne esalta il sapore. Un retrogusto quasi di latte avvolge con la consistenza pannosa le polpette e bagna il purè generando un tripudio di sapori in bocca.
I condimenti che vengono serviti sono cetriolini e ovviamente le bacche. I primi spezzano con la loro asprezza il connubio di grassi nel piatto, mentre le bacche lingon lo accompagnano trasformando il piatto quasi in un dessert.
Forchettata dopo forchettata, con e senza patate, accompagnato dalle lingon o dai cetriolini, le polpette svaniscono rapidamente lasciandomi satollo.
Dolce, caffè e conto
Per il bene dell’informazione gastronomica però mi sacrifico per assaggiare anche un dolce, accompagnandolo con un corroborante caffè.
La scelta ricade sul dessert al cioccolato della casa: mousse al cioccolato con brownies e sorbetto ai lamponi con nocciole tostate del Piemonte. Una bomba, di calorie.
Il dessert si presenta in modo disordinato, lasciando all’occhio ben poco di cui godere. L’equilibrio dei sapori non è nulla di particolare, risultando quasi banale.
Il cioccolato ovviamente domina la scena nelle sue diverse consistenze, per fortuna il sorbetto sgrassa a ogni passaggio e mi permette di finire il piatto.
Non ne sono rimasto particolarmente colpito e considerando un costo non esattamente contenuto (13 € al cambio attuale) forse non lo ordinerei di nuovo.
Il giudizio sul ristorante però è sicuramente positivo. Il rapporto qualità prezzo del ristorante è evidente, in particolare in un paese costoso come la Svezia. Lo scontrino finale è di 35 € per persona.
Se state programmando una visita a Göteborg, non avete scuse.
Restaurang Kometen. Vasagatan, 58. Göteborg 411 37. Tel. +46031137988
