Se non disponete di un forno a bocca aperta in stile pizzeria e dovete utilizzare il normale forno di casa, adottate questi accorgimenti.
Aggiungete 50 grammi di olio di girasole e 10 grammi di zucchero nell’impasto prima di metterlo a lievitare. Poiché il limite maggiore che incontrerete è proprio in fase di cottura, i due ingredienti che non sono previsti nella ricetta tradizionale, vi aiuteranno. L’olio manterrà l’impasto morbido in cottura e lo zucchero brunirà la pizza.
Con un forno che arriva a 250°C, anche la farcitura rappresenta un problema per raggiungere la cottura perfetta.
Quindi infornate il disco di pasta solo con il pomodoro San Marzano.
A metà cottura, dopo circa 7 minuti, aprite la porta del forno e aggiungete velocemente la provola e i pomodorini datterini in sequenza.
Avrete bisogno di circa 15 minuti per cuocere la pizza. Aiutatevi mettendo sulla griglia del forno una piastra di materiale refrattario e preriscaldate il forno alla massima temperatura. Avete bisogno della maggiore quantità di calore possibile. Evitate di aprire la porta del forno per verificare il grado di cottura.
All’uscita dal forno aggiungete il basilico e il cacioricotta grattugiato a neve.