Lavate le melanzane, tagliatele a cubetti, cospargetele di sale e lasciatele spurgare dentro uno scolapasta per non meno di 1 ora.
Trascorso questo tempo, asciugatele con un panno e mettetele a friggere, completamente in immersione in olio semi di girasole.
NB: riguardo all’uso del pomodoro esistono due alternative. Si prepara la salsa e la si mette da parte per utilizzarla successivamente; oppure si immerge il pomodoro nell’acqua bollente fino a che la pellicola esterna non si stacca dalla polpa. Quindi si lascia raffreddare, lo si spela, si libera dai semi e si frulla. Nel primo caso otterremo un sapore più intenso, nel secondo un gusto più delicato.
Farete sbollentare anche il sedano tenendolo 2-3 minuti in acqua bollente.
Usate i tempi morti della frittura delle melanzane per:
lavare bene i capperi liberandoli dal sale;
tagliare il sedano a pezzettini della misura di quadratini di 1 centimetro di lato;
tagliare le mele a pezzettini della misura di quadratini di 1 centimetro di lato;
dividere ogni oliva in 2-3 pezzetti;
tagliare la cipolla finemente;
aggiungere 2 cucchiai colmi di zucchero ad un bicchiere di aceto e mescolare finché lo zucchero non si sia sciolto completamente.
Una volta completata la frittura delle melanzane, mettete la cipolla con olio in un tegame, coprite e lasciate soffriggere con la fiamma più bassa possibile.
Appena il soffritto è pronto aggiungete le melanzane, il pomodoro, il sedano, le olive, i capperi versando infine l’aceto zuccherato.
Rimescolate bene e lasciate sul fuoco sempre molto lento per 15 minuti.
Lasciate raffreddare e servire.
La caponata può essere conservata chiusa ermeticamente per 5 – 7 giorni in frigorifero.