In una padella rosolate gli ossibuchi leggermente infarinati con poco olio.
Aggiungete sale e pepe, girateli e saltateli di nuovo.
Quando sono ben rosolati, toglieteli dalla padella e aggiungete al fondo il trito di cipolla, sedano e carota. Dorate un paio di minuti e poi rimettete gli ossibuchi e aggiungete il bicchiere di vino bianco.
Appena il vino evapora, aggiungete due bicchieri di acqua, coprite con coperchio e cuocete lentamente a fuoco basso per 60/80 minuti. Se necessario, aggiungete un altro bicchiere di acqua.
Quando gli ossibuchi sono completamente cotti, toglieteli dalla pentola e lasciateli intiepidire. Aggiustate il fondo di cottura, riducendolo, se necessario, fino ad ottenere un bel sugo leggermente denso. Tagliate la polpa dell’ossobuco a dadini e rimetteteli nel sugo. Aggiungete un trito di prezzemolo e scorza di limone (gremolata) e tenete al caldo in attesa del risotto.
Preparate il risotto rosolando un po’ di cipolla tritata in poco olio e burro. Aggiungete il riso e lasciatelo tostare per un paio di minuti. Bagnate con il brodo, aggiungete una bustina di zafferano e portatelo a cottura.
Qualche minuto prima della fine della cottura, spegnete il fuoco, aggiungete l’altra bustina di zafferano stemperata in poco brodo, (così sia il sapore che il colore rimangono più intensi).
Mantecate con burro e Grana Padano Dop.
Impiattate il risotto, mettendo al centro il ragù di ossobuco. Decorate con foglioline di prezzemolo riccio e una piccola grattugiata di limone.