Per una preparazione “casalinga” della focaccia di Recco si lavorano assieme gli ingredienti per 2/4 minuti sino a ottenere un impasto morbido e liscio. Quindi si lascia riposare per almeno un’ora, meglio due, a temperatura ambiente, coprendo con un canovaccio.
Ripreso l’impasto lo si divide in due parti, una leggermente più grande dell’altra, per ottenere la base e la copertura.
Si tira manualmente con un movimento rotatorio, posizionando le mani sotto alla sfoglia, fino a ottenere lo spessore di circa un millimetro, assicurandosi di non provocare buchi.
Si aggiunge altra farina se necessario, per evitare che l’impasto si attacchi.
La sfoglia ottenuta deve risultare così sottile da intravedere le nocche delle dita sotto. Perché il vero segreto della focaccia di Recco è che più la sfoglia è sottile più la focaccia è pregiata.
Posta sulla teglia oliata, con le mani pulite si farcisce questa base con il formaggio, spezzandolo in piccole parti, e poi si ricopre con l’altra sfoglia, possibilmente ancora più sottile.
Si saldano i bordi premendo con le dita, si spennella con l’olio extravergine di oliva e infine, dopo aver regolato la griglia del forno in posizione medio bassa, si inforna la focaccia di Recco, possibilmente sopra una pietra refrattaria per pizza per 15 minuti a 250°C.
A metà cottura si ruota la teglia di 180 gradi.