Iniziate setacciando le farine e procedendo ad impastare aggiungendo in una ciotola poco a poco l’acqua calda dove avrete sciolto il lievito di birra. Aggiungete il sale e la restante acqua e continuate ad impastare aggiungendo anche l’olio.
Quando l’impasto sarà liscio e omogeneo lasciatelo riposare per almeno 2 ore al caldo coprendo il recipiente con delle coperte. Se avete usato il lievito di birra basteranno due ore per la maturazione dell’impasto dello sfincione bianco. Comunque aspettate fino al raddoppiamento del volume dell’impasto che con il lievito madre richiederà circa 48 ore.
Scaldate in una casseruola un paio di cucchiai di olio e fate sciogliere qualche filetto di acciughe. Mettete la cipolla tagliata a fette non troppo sottili e fate stufare. Quando sarà molto morbida e ben cotta spegnete il fuoco.
Stendete bene l’impasto su una teglia tonda da sfincione con i bordi alti e procedete per prima cosa con le acciughe. Fatele a piccoli pezzi e poggiatele sulla pasta cruda con una leggera pressione del dito. Poi cospargete tutto con le cipolle stufate, seguite con i pezzetti di tuma e la ricotta a cucchiaiate. Cospargete tutto con origano, pangrattato, un pizzico di cannella e un giro di olio extra vergine d’oliva.
Cuocete lo sfincione bianco in forno a 220°C per 50 minuti.