mulino caputo farine per pizza, pane e dolci

Vinitaly 2013. Birra: consumi in crescita, soprattutto al ristorante

martedì, 09 Aprile 2013 di

svinando

vino

Poco vino e pochissima birra sulle tavole degli italiani. L’edizione 2013 del Vinitaly si è aperta sotto una piccola cascata di notizie “controcorrente”. L’Italia beve meno vino che nel 1865, avverte Coldiretti. I consumi di birra sono ben al di sotto della media europea: 12,5 litri l’anno contro 72,4 della media europea. E non buttiamola sulle temperature, con i popoli nordici tradizionalmente vocati alla pinta visto che tra i più assidui bevitori figura un popolo mediterraneo, gli Spagnoli (e la Spagna è anche la patria dei pub).

BQ-birra-artigianale-qualità-milano

Riassumendo: beviamo vino come al tempo dell’Unità d’Italia (22,6 milioni di ettolitri nel 2012 contro i 23 milioni ai tempi di Cavour) e siamo ancora poco sensibili alle alternative alcoliche come la birra che comunque appare in crescita (7 milioni di consumatori in più nel 2011 secondo l’ultima rilevazione di Ispo-Assobirra).

Tanto è bastato per decidere di offrire alla birra una vetrina dedicata tra i padiglioni del Vinitaly. Dove oggi si svolgerà il convegno “La birra artigianale nei pubblici esercizi: problemi e prospettive”. L’appuntamento è alle 14,30 all’International Meeting Point di Sol&Agrifood, il più importante salone internazionale dell’olio extravergine di oliva (SOL) e Agrifood Club, la rassegna dell’agroalimentare italiano di qualità, insieme quest’anno a Veronafiere.

Si discuterà dello sviluppo di micro-birrifici e brewpub con la presentazione di un’analisi del centro studi Fipe-Confcommercio, attenta al fenomeno visto che è nei pubblici esercizi (pizzerie, ristoranti e bar) che la distanza tra i consumi italiani (5 miliardi di euro) e europei si accorcia e dove il favore mostrato verso le tipologie di birra di qualità è più marcato.

[Link: Link: liberoquotidiano.it, beverfood.com]