E’ difficile definire il cibo al Brawn di Columbia Road, nell’Est di Londra. Tapas italo-francesi? Merende franco-italo-spagnole? Quale che sia la risposta una cosa è chiara: Brawn serve buonissimi piatti fatti con ottimi ingredienti.
Il menù è diviso in sezioni dai nomi un po’ curiosi. Tra i ‘Taste Ticklers’ ci sono Nduja, Brandade e Saucisse sèche. Un’altra categoria, chiamata semplicemente ‘Pig’, offre salumi Jesus dei Paesi Baschi, Prosciutto di Parma, Lardo di Colonnata, rilette e terrine di maiale.
Ci sono stata recentemente e ho assaggiato quasi tutti i piatti della sezione ‘Plancha’. Piacevolmente aspri i molluschi del Dorset con limone e coriandolo, un’alternativa saporita al più tradizionale prezzemolo.
I gamberi con chili e gremolata sono cotti alla perfezione e messi in infusione con le spezie e i sapori della loro salsa. Succulenta la quaglia aperta a farfalla e guarnita con melograno e pistacchi. Un altro piatto forte è il crostino con funghi e tuorlo di uova d’anatra tiepidi. L’aggiunta di un pizzico di limone (le foglie tritate sono probabilmente coriandolo) assicura un contrappunto gradevole ai funghi burrosi e al tuorlo oleoso.
La zampa di maiale, gelatinosa e grassa, è servita su un letto di Salsa Gribiche. Il combo era un po’ eccessivo e mi ha lasciato nel disperato bisogno di qualcosa che pulisse il palato. Così ho trangugiato la mia Kernel IPA e mezza bottiglia d’acqua e mi sono incamminata verso il dessert: una ricca mousse di cioccolato e crumble al rabarbaro con crema pasticcera.
Non ho esplorato la lista dei vini perché ho optato per il mio birraio di fiducia ma ho curiosato un po’ e ho trovato bottiglie divise per stile piuttosto che per regione (“Vini per la sete”, “Vulcano”, “Pietre, conchiglie e mare”, “Linee pulite”). Ci sono spumanti e vini bianchi e rossi al bicchiere e anche distillati della Maison Laurent Cazottes. I sidri sono quelli del leggendario Eric Bordelet.
Brawn. 49 Columbia Road. London E2 7RG. Tel. +44 (0) 2077295692
Aperto a pranzo e a cena dal lunedì al sabato, la domenica solo a pranzo (il menù a 25 sterline è servito da mezzogiorno alle 16,00). Il bar è aperto da mezzogiorno alle 23,00 dal lunedì al sabato, la domenica da mezzogiorno alle 16.
Foto: parlafood.com, restaurantandbardesignawards.com, en.petitchef.com
Katie, io continuo a prendere nota per il mio viaggio a Londra quest’estate… Penso proprio che andrò a colpo sicuro in un sacco di posti.
Mi piace molto l’idea di un melting-pot europeo. Fondere o far incontrare grandi cucine e grandi tradizioni culinarie come quelle dei paesi europei è un’idea interessante. A quel che leggo con buoni risultati al Brawn! Non mancherò…
Katie sei preziosa per il pranzo veloce su Londra con i tuoi hamburger e le tue diritte. Devo dirti che mi ha deluso un po’ il reportage del fat duck, ma forse lì eri troppo presa!
Che mi dici di Ottolenghi e hai qualche italiano da suggerire che capita sempre quello che deve farti sentire a casa (oltre maccioni, of course)
ha risposto a Alessandra: Spero che ti fermi per qualche settimana! Ci sono tantissimi posti che offrono una cucina moderna con materie prime di qualita’. Fammi sapere che ne pensi di Brawn dopo ci vai:)
ha risposto a Gennaro Maglione: Ciao Gennaro! Per la cucina italiana mi piace molto L’Anima ma e’ abbastanza fancy. La mia pizzeria di fiducia e’ Franco Manca ed e’ forse li’ dove uno puo’ sentirsi a casa. L’ambiente e’ molto tranquillo e si mangia bene. I ristoranti Alloro, Locanda Locatelli e Zafferano sono buoni ma non so quanto ti fanno sentire a casa…da Ottolenghi non ci vado da un sacco di tempo quindi non ti posso dire tanto. Onestamente, quando sto a Londra, non vado a cercare la cucina italiana ma invece godo la presenza di tutte le altre cucine internazionali! Mi dispiace che non ti posso dare ulteriori indicazioni e sopratutto per la delusione dovuto al reportage del fat duck;)