Sarà un’emozione da ricordare anche per Gennaro Esposito. Maradona a Napoli ha significato una cena per il dopo teatro dopo lo spettacolo al San Carlo. Ed eccolo Diego che non smette di essere persona scanzonata mentre fa volteggiare un bicchiere sulla testa come se fosse un amato pallone.
La foto di rito di Gennaro Esposito con Maradona e Siani, autore dello spettacolo.
Maradona, come ai vecchi tempi, è tornato a fare autografi. Alla portata de lmaialino nero Casertano con chutney di mela cotogna e verza scatta quello per Gennaro Esposito.
Che può mettere in cantina anche una bottiglia speciale “Diego Limited Edition” di Aglianico di Quintodecimo.
Un saluto ai tifosi e ai fan della Torre del Saracino da Gennaro Esposito e dal suo secondo Giuseppe Di Martino.
Non metto in dubbio la bontà della cena di Esposito. Ma quanto provincialismo per un personaggio così discutibile (mi ricorda le tende a Roma per Gheddafi)
“basta che sia famoso”, come poco importa.
Sembra eccessivo solo ac chi di Napoli non è e non riesce fino in fondo a capire cosa ha rappresentato per tutti noi anche tifosi del Napoli questo che è il numero uno in assoluto di tutti i tempi del gioco del calcio.