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Classifiche. Il migliore gelato del mondo è di Spoleto e lo fa Alessandro Crispini

lunedì, 11 Settembre 2017 di

Ha vinto l’Italia al “Gelato World Tour” organizzato da Carpigiani e Sigep.

La vittoria è andata al gusto Pistacchio realizzato dalla gelateria “Crispini” di Alessandro Crispini di Spoleto (Perugia).

Al secondo posto si sono classificati Guido e Luca De Rocco con Tributo alla Serenissima.

Terzo posto per Daniela Lince Ledesma con Amor-Acuyá.

Tre anni di competizioni in giro per il mondo che hanno visto coinvolti numeri straordinari: 19 Paesi , oltre 60 eventi per selezionare i migliori fra i 1800 gelatieri che si sono proposti con le loro golose preparazioni ed infine la 3 giorni sul Piazzale Federico Fellini di Rimini per decretare il miglior gelato fra i 36 gusti finalisti.

Un gusto classico, quello al Pistacchio, che negli ultimi anni sta vivendo una nuova giovinezza e sempre più spesso nelle gelaterie viene proposto nella doppia versione: una classica più dolce e una nuova più fedele al gusto originale del Pistacchio grezzo, con sfumature salate come vi abbiamo raccontato nell’ultima classifiche delle migliori gelaterie di Bologna.

Una vittoria che conferma l’Italia in cima alla produzione di gelato artigianale ma la vittoria non era così scontata perché nella competizione i gelatieri hanno dato il meglio di sé realizzando gusti davvero ottimi e particolari.

Ecco alcuni dei gelati che abbiamo provato per voi e che ci hanno colpito.

“Delizia al limone” del gelataio giapponese Yo shifumi Arita da Nagasaki è un omaggio ad un viaggio fatto in Costiera amalfitana e in particolare alla delizia al limone di Sal De Riso. Il gelato è composto da tre creme: limone, ricotta di pecora e nocciole.

“L’anima dell’Alto Adige” di Elisabeth e Alexander Stolz. Si tratta di un sorbetto alle mele con speck croccante caramellato e briciole di pane croccante di segale: quasi un gelato gastronomico che ha incuriosito i tanti appassionati.

“Gorgonzola e pere variegato con fichi e noci” di Michael, Brian e Teresa O’ Donnel. Gusto riuscitissimo e bilanciato che omaggia i sapori italiani: il gelato al Gorgonzola è realizzato con un Gorgonzola dolce ottenuto da vacca pastorizzato e invecchiato 3 mesi per ottenere una consistenza cremosa.

“Love of rose” del cinese Guo Hongwu con formaggio cremoso, petali ed elisir alle rose.

“Pistacchio allo Zafferano con scorzette di limone candito” di Gianluigi Dellaccio che opera a Washington. Uno dei gusti migliori, una rivisitazione del classico Pistacchio che si accompagna ad un altro alimento “alto” come lo zafferano con le scorzette di limone candite e tostate chiudono il sapore.

“Sapore d’Amatrice” di Daniele Mosca con ricotta di pecora, miele di castagno e noci, tutti provenienti dalla conca amatriciana. Ottimo.

“Festa d’estate” dello giapponese Akira Hattori è un omaggio al dessert estivo giapponese per eccellenza il Kakigori, fatto con ghiaccio tritato. È un mix di 3 gusti: fragola,rosa, mascarpone e pistacchio.

Il Pistacchio puro, oltre alla versione vincitrice di Crispini, ha avuto altre 2 declinazioni:

“Pistacchio” di Bruno di Maria di Realmonte – Agrigento fatto con puro Pistacchio bio la cui pasta viene realizzata home made senza aggiunta di prodotti industriali.

“Pistacchio” di Francesca Mombelli e CinZia Gazzolo fatto solo con Pistacchio di Bronte Dop puro dal sapore corposo e vellutato.

Continuiamo.

“Sorbetto Ananas, Sedano e Mela” di Taizo Shibano dal Giappone che ha creato un sorbetto rinfrescante con l’aggiunta di basilico, menta, succo d’arancia e lime. Molto apprezzato.

“Dark Smoke” dello sloveno Ardit Ejupi è un gelato al cioccolato fondente affumicato al legno di ciliegio e aromatizzato al Bourbon Whiskey.

“Colazione da nonna” dell’americano Michael E. Meranda : gelato fiordilatte con marmellata di ribes e una granola alla vaniglia e mandorle rivestite da amaretto al cioccolato bianco.

“La dolce vita di Tè”: gelato al tè al miele nero di Alishan abbinato al miele di litchi e con una spruzzata di riso nero soffiato. Un salto nei sapori tipici del Taiwan grazie ai gelatieri Yu Lee e Amber Lin roseato con gelato al latte con infusione di acqua di rose e sciroppo di rose

“Rose Loukum” dei gelatai turchi Nathalie Massaad e Walid Buoustany realizzato con gelato al latte con infusione di acqua di rose e sciroppo di rose e guarnito con il lokum alle rose che è una tipica gelatina turca.

E’ stato interessante osservare come l’olio extravergine d’oliva abbia trovato ormai largo impiego anche nel mondo del gelato come nei seguenti gusti:

“Crema di latte all’olio Evo” di Alessandro Leo di Corato (Bari) che naturalmente omaggia il territorio pugliese e in particolare la “Coratina” . Il gelato è vellutato e spalmabile.

“Mandorlivo” di Francesco e Salvatore Manuele da Siracusa. Fior di latte, mandorla, olio d’oliva da Tonda Iblea e limone che mette la marcia al sapore. Tutto a km 0 made in Sicilia.

“Mediterraneo” di Lorenzo e Marcello Luciano da Medallìn- Colombia: Arancia, limone, pistacchio, mandorla e olio Evo.

Il cioccolato, gusto tradizionale, si rifà l’abito anzi due:

“Cioccolato al Bourbon con noci pecan candite con sciroppo d’acero” della canadese Tammy Giuliani

“Il mio Cioccolato” dell’ungherese Renata Somogyi con cioccolato fondente 70% Saothomè proveniente da alcune regioni africane mixato con Frutto della passione e croccanti fiocchi di cereali e salsa al cioccolato

“Grandiflorum” dei brasiliani Filipe Carniel e Mary Cellura con Cioccolato copulante che si ottiene da semi tostati di cupuacu amazzonico mixato ad un sorbetto di polpa di cupuaco, frutto tipico brasiliano.

“Amor- Acuyà” è un gelato esotico della colombiana Daniela Lince Ledesma fatto con frutto dela passione, variegato al frutto della passione e cioccolato colombiano 65%. È arrivata terza.

Insomma una gran bella carrellata di sapori che hanno accontentato tutti e che hanno accompagnato il saluto all’estate.

L’appuntamento è per Gennaio 2018 alla Fiera Sigep di Rimini dove scopriremo le nuove tendenze del gelato.

Per ora non resta che leccarci i baffi.

[Immagini: Manuela Di, Pop Eating]