mulino caputo farine per pizza, pane e dolci
Stefano Callegari pizza cacio e pepe sforno

Stefano Callegari apre Sforno a Martina Franca con 25 pizze etiche

Stefano Callegari apre una nuova pizzeria Sforno a Martina Franca il 5 agosto e seleziona ingredienti di Puglia buoni ed etici
domenica, 02 Agosto 2020 di

E due: con l’apertura a Martina Franca, Stefano Callegari raddoppia la presenza di Sforno in Puglia.

Dopo l’apertura e il successo a Noci, il pizzaiolo romano famosissimo per il suo Trapizzino e arci noto per l’inimitabile pizza cacio e pepe cotta con il ghiaccio per replicare la cremosità cult della pasta, arriva in un’altra capitale del gusto.

Qui a Martina Franca il tempio è quello del capocollo che fa sognare schiere di buongustai. Il 5 agosto dalle ore 20, Callegari sarà in Corso Vittorio Emanuele 7, a poca distanza dal Palazzo Ducale, per l’inaugurazione della nuova sede.

Quindi se vi state chiedendo se ci sarà la pizza cacio e pepe che vanta numerosi tentativi di imitazione la risposta non può che essere affermativa.

Ma in Valle d’Itria Stefano Callegari completerà il suo Laboratorio Puglia sull’asse fra Noci, regina del buon mangiare, e Martina Franca, elegante salotto del comprensorio. Siamo ad appena 25 chilometri dalla prima sede pugliese anche se cambiamo provincia e da quella di Bari si va a quella di Taranto.

Specialità di Puglia per le pizze di Sforno

Attenzione alla grande varietà di produzioni tipiche pugliesi, scelte con un occhio da appassionato talent scout delle materie e l’altro sul sociale. No al caporalato, porte aperte alle aziende agroalimentari al femminile, olio extra vergine artigianale e premiatissimo come l’olio Mimì dichiarato quest’anno miglior olio al mondo BIO.

L’obbiettivo è quello di capovolgere gli stereotipi della pizza dedicando al territorio la sua antica arte. Come ha fatto con la pizza Andria in terra di Valle d’Itria, inserita nel menù del “laboratorio” a Noci. E novità ci saranno anche a Martina Franca.

Nel piatto, la collezione di sapori del mondo fino alla costosissima pizza al caviale. Stefano Callegari l’ha sperimentata nella sua “prima vita” da stewart e poi perfezionata per il piacere dei suoi ospiti affezionatissimi. Tutto il resto in 25 declinazioni di pizza. Pronte per far sognare gli appassionati del disco di impasto che riecheggia la tradizione napoletana e fonde le esperienze da panificatore romano.

Alle pizze potrete anche aggiungere i famosi supplì di Sforno.

Dopo Roma, Noci e Martina Franca, la prossima apertura di Sforno (che come sapete ha cambiato l’assetto societario) sarà a Milano.