I biscotti Kinderini stanno per arrivare, a inizio ottobre, sugli scaffali di tutta Italia, sbagliava di grosso chi pensava che Ferrero si sarebbe fermata ai Nutella Biscuits, dei quali rivendichiamo una prova d’ assaggio ante litteram.
Del resto, solo in Italia, il mercato della prima colazione vale 6,8 miliardi di euro, e i biscotti rappresentano circa un terzo dell’intero settore.
I Kinder Kinderini sono la nuova sfida al mondo dei biscotti lanciata dal gruppo di Alba per superare l’obiettivo dei 300 milioni di biscotti consumati in Italia, quasi 5 a testa.
Come sono fatti i biscotti Kinderini
Si tratta di frollini al latte e cacao, ma non dei biscotti qualunque.
Ogni Kinderino ha la sua faccia (o meglio, faccina) per esprimere un’emozione diversa: felicità, sorpresa, tristezza, rabbia, paura, amore, ce ne sono 18. Un chiaro riferimento al mondo delle emoticon.
Le faccine dei biscotti Kinderini sono in realtà piccoli decori cremosi al gusto di Kinder.
Con i Kinderini, Ferrero scommette di nuovo sui biscotti di cui è a oggi numero due del mondo dopo Mondelez, grazie alle ripetute acquisizioni all’estero degli ultimi anni.
Che insieme alle altre hanno portato il fatturato dell’azienda dolciaria italiana guidata da Giovanni Ferrero a 16 miliardi di euro.
A 58 anni, una moglie e due figli, il presidente del gruppo incassa un milione e mezzo di euro al giorno. Cifra che rende Giovanni Ferrero l’italiano più ricco con un patrimonio di 34,7 miliardi.
Kinderini dove trovarli: la caccia al tesoro
I biscotti Kinderini hanno conquistato l’attenzione dei fan sui social. Sulla pagina Facebook di Kinder sono piovuti migliaia di commenti in poche ore.
Per gli italiani prima colazione significa soprattutto frollini. Biscotti (95%), creme spalmabili (88%) e merendine (86%) sono i prodotti più amati.
La maggior parte dei consumatori ha espresso entusiasmo per i nuovi biscotti, mentre molti altri hanno chiesto dove poterli acquistare. Infatti, la distribuzione non è ancora uniforme su tutto il territorio nazionale.
Alcuni fortunati li hanno già trovati nei supermercati o nei negozi online, mentre altri li stanno cercando invano.
Ferrero presenterà ufficialmente i Kinder Kinderini il primo ottobre in Piazza Gae Aulenti a Milano, con un evento ricco di sorprese e degustazioni (aggiornamento: come previsto si sono formate lunghe code).
Kinder Kinderini prezzo: quanto costano i nuovi biscotti Ferrero
I Kinder Kinderini hanno un prezzo medio compreso tra 2,49 e 3,39 euro per la confezione da 20 pezzi e 250 g.
Un prezzo non proprio economico, ma in linea con quello dei Nutella Biscuits.
Ferrero, che punta sull’originalità dei prodotti, spera di ripetere il successo ottenuto con i biscotti alla Nutella.
Dove sono fatti i biscotti con le faccine
I Kinder Kinderini sono prodotti in Italia nello stabilimento di Balvano (Potenza), lo stesso dove sono nati i Nutella Biscuits, trasformato nel nuovo polo italiano dei biscotti.
Ferrero ha investito oltre 50 milioni di euro per creare una nuova linea produttiva da zero. Il progetto per dare vita ai nuovi biscotti è frutto di oltre 7 anni di studi e sperimentazioni.
La linea dei Kinder Kinderini si sviluppa su due piani per un totale di circa un chilometro di superficie.
La produzione si articola in quattro fasi: impasto, cottura, decorazione e confezionamento. Ogni biscotto richiede circa 100 minuti di lavorazione tra cottura dell’impasto, decorazione e confezionamento.
Intelligenza artificiale
Le 18 diverse faccine dei biscotti Kinderini sono realizzate con macchinari dotati di sistemi di intelligenza artificiale e di riconoscimento facciale.
I Kinder Kinderini hanno portato anche benefici sul piano occupazionale. Il cantiere ha coinvolto centinaia di lavoratori e la nuova linea ha creato oltre 120 nuovi posti di lavoro a tempo determinato, oltre a quelli già stabilizzati.
Ferrero continua a riscuotere successo e non si nasconde. Con i Kinderini il gruppo ambisce a conquistare il primo posto tra le referenze più vendute nel mercato dei biscotti in Italia.
Detto da chi produce i Nutella Biscuits, un caso eclatante di successo, suona come un proclama bellicoso.
