I business coach (che commercialisti pareva provinciale) dell’Osteria da Fortunata di Roma avranno letto con profondo interesse le cifre snocciolate da Roma Today sui re della carbonara. Che sono poi tre catene di cucina romanesca dai fatturati milionari con sedi a decine nella capitale.
Cos’ha in fondo l’Osteria da Fortunata di Roma che non hanno le tre catene: Dar Bottarolo, Mattarello e Anvedi?
Risposta veloce: un numero inferiore di ristoranti, se ci limitiamo a Roma.
Dar Bottarolo, nato nel 1995, ha aperto 25 locali nella capitale. Fatturato 15 milioni di euro.
I 12 locali di Mattarello, nel centro storico di Roma dal 2008 hanno generato nel 2022 7 milioni di euro di fatturato.
Anvedi è sbarcato più tardi a Roma, nel 2010. Undici anni dopo, nel 2021, i suoi 5 locali hanno prodotto un fatturato di 3 milioni di euro.
La prima Osteria da Fortunata romana sarebbe stata aperta dalla capostipite, Fortunata appunto, nel 1921. Condizionale d’obbligo perché “we know our chicken” (conosciamo l’inventiva degli uffici stampa food).
Osteria da Fortunata: sedi a Roma e a Milano
Oggi, a Roma, le sedi di Osteria da Fortunata, catena emergente di cucina romanesca, sono i tutti in centro abbastanza vicini uno all’altro. Per la precisione si trovano in:
- Via del Pellegrino, 11, sede originaria,
- Piazza della Cancelleria, 87
- Corso del Rinascimento, 17
- Via dei Baullari, 112
Ma vuoi che un brand in espansione come Osteria da Fortunata non voglia intercettare la roman invasion di Milano, tendenza che in anni recenti ha riempito la capitale morale di ristoranti romani?
Ecco allora dove trovare le sedi di Osteria da Fortunata a Milano:
- Via dei Fiori Chiari, 13
- Via della Moscova, 52.
Abbiamo poi una sede di Osteria da Fortunata a Bologna, in Via Altabella, 19c. E udite udite, la pasta fatta a mano dalle sfogline discendenti di Fortunata è arrivata persino a Miami Beach, in Florida.
Dopo questa lunga infilata di dati potreste legittimamente chiedervi: perché stiamo parlando di Roma e dell’Osteria da Fortunata?
Forse perché il successo di queste catene dimostra il potenziale che la cucina romana riesce a esprimere nel mercato? O perché i ristoranti di cucina romanesca, con milioni di presenze che affollano ogni anno la città eterna, sono destinati a espandere ancora la propria presenza nella città?
La risposta è sì, certo.
Ma la verità vera è che parliamo dell’Osteria da Fortunata perché fuori c’è sempre la fila, turisti soprattutto, ma anche romani. E figurati se questa tribù di influencer che siamo diventati resiste alla paura di essere tagliata fuori dalla moda del momento.
Perché c’è la fila? O della pasta fresca davanti alla finestra
Perché spesso, si legge su Cibo Today, le campagne di influencer marketing creano fenomeni giganteschi (più o meno in trasparenza), come nel caso dell’Osteria da Fortunata. O di All’Antico Vinaio. O di Donato con Mollica o senza.
L’autrice dell’articolo, Lavinia Martini, non deve avere in particolare simpatia la catena di cucina romanesca. Descritta come “un posto che si è inventato la tradizione assolutamente non romana di fare la pasta fresca davanti a una finestra”.
Facciamoci chiarire le idee su questa indebita appropriazione di romanità, la pasta fresca fatta davanti alla finestra. Parola ancora all’ufficio stampa di Osteria da Fortunata.
Da Fortunata si impasta pasta fresca tutto il giorno, e non sul retro, in cucina, ma davanti alle vetrine del ristorante. Il tavolo a ridosso del vetro è il regno di Rita e Antonia, le sfogline che preparano senza sosta pappardelle, fettuccine, tagliolini e gnocchi, lavorando fino a 30 kg di farina al giorno.
E dunque, tutto questo armeggiare di mani sapienti sarebbe ipnotico. Farebbe mettere in fila centinaia di persone al giorno con elevata percentuale di conversione da umarell a cliente. Perché lo spettacolo funzionerebbe meglio di un buttadentro.
Chiarito questo, per comprendere il fenomeno Osteria da Fortunata, a Roma e non solo, è il momento di conoscere menu e prezzi del ristorante di Via del Pellegrino, a due passi da Campo de’ Fiori. Dove non è possibile prenotare.
Osteria da Fortunata: menu e prezzi
Antipasti da 4 a 19 €
- MOZZARELLA DI BUFALA – € 14
- CAPRESE – € 17
- BURRATA CON BRUSCHETTE – € 17
- PROSCIUTTO stagionato oltre 24 mesi tagliato a mano – € 17
- FRITTO MISTO
- Supplì, Verdure, Crocchette di Patate, Olive Ascolane, Fiore di Zucca (STAGIONALE) – € 17
- POLPETTE DI BOLLITO – € 19
- SUPPLÌ- € 3
- OLIVE ASCOLANE 2 a porzione – € 4
- MOZZARELLA IN CARROZZA – € 4
- FIORE DI ZUCCA (STAGIONALE) – € 4
- CARCIOFI ALLA GIUDIA (STAGIONALE) – € 8
- PANE ED OLIO DEL FRANTOIO – € 6
- CESTINO DI PANE – € 3 (Gratuito con Antipasto e Secondo)
Osteria da Fortunata a Roma: prezzi della pasta fatta in casa
- FETTUCCINE AL RAGU’ – € 17
- AMATRICIANA – € 17
- SUGO CON CODA ALLA VACCINARA – € 17
- TAGLIOLINI САСIО Е PEPE – € 17
- POMODORO FRESCO E BASILICO – € 17
- GRICIA – € 17
- PESTO – € 17
- STROZZAPRETI CON LA PAJATA – € 17
- CARCIOFI GUANCIALE E PECORINO (STAGIONALE) – € 17
- FIORI di ZUCCA E GUANCIALE (STAGIONALE) – € 17
- CARBONARA – € 17
- GRICIA – € 17
- GNOCCHI AL RAGÙ – € 18
- SUGO CON CODA ALLA VACCINARA – € 18
- POMODORO FRESCO E BASILICO – € 18
- SORRENTINA – € 18
- SCIAVATELLI ALL’AMATRICIANA – € 17
- ARRABBIATA – € 17
- RAVIOLI POMODORO FRESCO E BASILICO – € 18
- BURRO E SALVIA – € 18
- MINESTRA del GIORNO (INVERNALE) – € 14
I secondi da 16 a 22 €
- MILLE FOGLIE DI MELANZANE – € 16
- CONIGLIO ALLA CACCIATORA – € 19
- POLPETTE IN UMIDO – € 18
- POLPETTE AL LIMONE – € 18
- TRIPPA – € 16
- SCALOPPINA AL VINO, AL MARSALA, AL LIMONE – € 18
- SALTIMBOCCA ALLA ROMANA – € 19
- CODA ALLA VACCINARA – € 17
- PETTO DI VITELLA ALLA FORNARA – € 19
- CORATELLA CON CARCIOFI (STAGIONALE) – € 18
- ABBACCHIO AL FORNO con Patate (STAGIONALE) – € 22
- MAIALINO AL FORNO con Patate (STAGIONALE) – € 22
Osteria da Fortunata a Roma: prezzi dei contorni
- PUNTARELLE (STAGIONALE) – € 8
- PATATE AL FORNO – € 6
- CICORIA DI CAMPO ALL’AGRO O RIPASSATA – € 7
- FAGIOLINI all’agro (STAGIONALE) – € 7
- INSALATA MISTA – € 7
- CARCIOFI ALLA ROMANA (STAGIONALE) – € 8
- VERDURE DI STAGIONE – € 7
Dolci fatti in casa a 8 €
- TIRAMISÙ al caffè di moka della torrefazione
- ZABAIONE montato a mano con marsala Florio superiore
- CHEESECAKE al cioccolato artigianale o ai Frutti di bosco freschi
- PANNA COTTA
- TORTA di RICOTTA e CIOCCOLATO
- CROSTATA ALLA MARMELLATA
- FRUTTA DI STAGIONE
COPERTO – € 1
Menu tutto pasta e fritti pienamente (e banalmente) romanesco. Romanesco semplificato per piacere ai turisti, meglio se americani. Che infatti lasciano recensioni entusiastiche dell’Osteria da Fortunata su Yelp.
“I piatti di pasta sono tra i migliori mangiati a Roma (soprattutto la carbonara).” Oppure: “La porzione della carbonara con la pasta fatta in casa era così abbondante che l’abbiamo divisa in tre”. E comunque, la pasta fresca sarà pure buona e tanta, ma se la fanno pagare.
Osteria da Fortunata: come si mangia
Ma l’istintiva diffidenza verso file e catene è giustificata? In altre parole, pregiudizi a parte, come si mangia nelle osterie brandizzate Fortunata?
L’ufficio stampa sotto non dichiarate spoglie aveva lamentato lo snobismo dei critici gastronomici verso la “storica osteria romana in zona Campo de’ Fiori”. Ignorata dalle guide più gettonate nonostante “la fila per entrare sia sempre lunghissima”.
La recensione del Gambero Rosso ha mandato assolta l’esperienza all’Osteria da Fortunata di via Pellegrino.
Supplì dignitoso con buona panatura. Amatriciana che supera la prova mappazzone come la cicoria ripassata. Punta di petto da centro classifica. Discreto pure il tiramisù. Infine, la stagionalità strombazzata dal menu è rispettata per davvero.
Insomma, se con la romanità l’Osteria da Fortunata nella capitale, ancor più a Milano o altrove, “ce marcia”, come dicono a Roma, dobbiamo dire che “ce marcia” bene. E le potenzialità del mercato della cucina romanesca restano ancora da sfruttare appieno.
