Caricamento banner...
Logo
Leggi, Mangia, Bevi, Ama
Cercacerca
menu
Shopping
18 Febbraio 2022 Aggiornato il 19 Febbraio 2022 alle ore 09:55

Il migliore caffè del supermercato. La classifica della moka

Il caffè per moka più buono del supermercato? Ricerca finita. Ecco le migliori marche in classifica e i prezzi con molte sorprese
Il migliore caffè del supermercato. La classifica della moka

La tazzina di caffè macinato fatta in casa con la moka costa circa 0,15 €.

Con le cialde la spesa aumenta fino a 0,30 €, con le capsule fino a 0,50 €.

Ogni tazzina delle 142 realizzate con un chilo di caffè al bar costa in media 1,20 centesimi. 

E visto che gli italiani bevono in media 3 tazzine al giorno, fare i conti è facile.

  • 3,60 € al giorno per chi le consuma al bar
  • 1,50 € per chi preferisce le capsule
  • 0,90 € per le cialde
  • 0,45 € a casa con la moka. 

Nonostante la differenza di prezzo, capsule, cialde e caffè aromatizzati prevalgono nei consumi degli italiani sul caffè che esce, gorgogliando, dalla moka. Che però, potendo contare su molti estimatori, resiste.

A loro, in particolare, è dedicato questo speciale sul migliore caffè da comprare al supermercato. Qui invece trovate i 10 migliori caffè del mondo

Le 7 regole per fare il caffè con la moka

Caffè con la moka
Un cremoso caffè fatto con la moka è quasi pronto

Il successo della moka è dovuto anche alla semplicità d’uso. Il principio prevede il riscaldamento dell’acqua contenuta nella base.

Il vapore esercita una pressione di circa due atmosfere che spinge l’acqua verso l’alto attraverso il caffè macinato. Il gioco è fatto. 

Segue la ricetta per preprarare il caffè con la moka.

– Per prima cosa l’acqua, ha un ruolo importante, a seconda delle situazioni decidete se dev’essere minerale o acqua del rubinetto.

– Poi parliamo di dosi. Ovviamente dipendono dalla capacità della moka, ma il consiglio è 6 grammi di miscela a testa, la mattina, aggiungiamo noi, 7 o 8. Per capirci, sono un paio di cucchiaini.

– Attenzione: non pressatela. Basta battere leggermente il filtro con un cucchiaino perché la polvere si adagi a dovere.

Sotto la valvola, alla valvola, sopra la valvola

– Qui la querelle si gioca sul sottile distinguo sotto-la-valvola, alla-valvola, sopra-la-valvola. Mica facile. 

Bagnando il filtro con l’acqua della caldaia rischiamo di creare un tappo di caffè difficile da sfondare.

Chi invece non supera la valvola ottiene un caffè corposo evitando allo stesso tempo le incrostazioni calcaree che influiscono sul sapore.

– Bene, una volta avvitata la moka la mettiamo sul fornello. Ma quanto forte dev’essere la fiamma? Molto bassa, così l’acqua risale lentamente attraverso la polvere di caffè e riesce a estrarne gli aromi.

– Ancora una volta siamo di fronte a due scuole di pensiero. Una lascia il coperchio alzato schermando l’ugello con un cucchiaino per evitare che il calore nella camera alteri il sapore. 

L’altra invece tiene il coperchio chiuso spegnendo il fuoco non appena la moka comincia a borbottare.

Il punto cruciale è che nella caldaia deve restare dell’acqua, altrimenti abbiamo allungato troppo la preparazione superando il punto ottimale di estrazione che è intorno ai 65°C. 

– Infine, e questa la sappiamo tutti: mai lavare la moka con il detersivo. Il contatto con la superficie di alluminio modifica il sapore e l’aroma dei successivi ennemila caffè.

Il test di AltroConsumo

Caffè chicchi
Chicchi di caffè prima di essere macinati.

Altroconsumo ha testato ben 38 prodotti, per la precisione 18 miscele di caffè Arabica e 20 miscele di specie diversa. 

I principali criteri utilizzati per il test sono vista, gusto e olfatto. 

In laboratorio è stata verificata la presenza di TCA, un composto dovuto alle muffe che possono formarsi durante l’essicamento del caffè verde, meno ce n’è, meglio è. 

Il test sui migliori caffè del supermercato, purtroppo non tra i più recenti della nota associazione, ha prodotto queste due classifiche.

Altroconsumo: classifica delle miscele

caffe e latte ph nao triponez pexels
Un buon caffè fatto con la moka ha la crema di tonalità nocciola tendente al testa di moro, con maglie molto strette

Chi ha fatto meglio.

1. Lavazza Qualità Rossa

  • Migliore del test
  • Punti 81
  • Prezzo a confezione da 250 g: 2,80 – 3 €

2. Conad Qualità Classica

  • Migliore rapporto qualità prezzo
  • Punti 79
  • Prezzo: 1,99 – 2,10 €

3. Splendid Classico

  • Punti 73
  • Prezzo: 2,43 – 2,79 €

4. Caffè Motta Gusto Classico

  • Punti 71
  • Prezzo: 3,96 – 4,15 €

5. Carrefour Caffè Classico

  • Punti 70
  • Prezzo: 1,89 €

6. Kimbo Macinato Fresco

  • Punti 69
  • Prezzo: 4,35 € – 5,19

Chi ha fatto peggio.

Sotto questo punteggio la qualità dei caffè è passata da buona e media. “Segafredo Intermezzo”, “Caffè Vergnano Gran Aroma”, “Esselunga Caffè Classico” hanno ottenuto meno di 50 punti.

Solo per il caffè “Corsini Classico” Altroconsumo ha espresso il giudizio: “Non comprare”.

Altroconsumo: classifica 100% Arabica

Moka e tazzina, combinazione ideale per un caffè aromatico e cremoso

Chi ha fatto meglio.

1. Kimbo Gold 

  • Migliore del test
  • Punti 92
  • Prezzo: 3,69 – 4 €

2. AltroMercato

  • Punti 82
  • Prezzo: 3,39 €

3. Splendid Aroma Oro

  • Punti 81
  • Prezzo: 3,35

4. Segafredo Emozioni

  • Punti 79
  • Prezzo: 3 – 3,15 €

5. Conad

  • Punti 71
  • Prezzo: 2,40 – 2,68 €

6. Carrefour

  • Punti 71
  • Prezzo: 2,80 – 3,10 €

7. Don Jerez (Eurospin)

  • Migliore rapporto qualità prezzo
  • Punti 70
  • Prezzo: 1,79 €

Chi ha fatto peggio.

Al di sotto di questo punteggio la qualità dei caffè è passata da buona e media. Solo “Lavazza Oro” ha ottenuto meno di 50 punti.

Caffè per moka: la classifica di Gastronomica

Caffè nella moka e fornello acceso, inizia l’attesa

Il food writer siciliano Alessio Cannata ha assaggiato per conto della rivista digitale Gastronomika 12 marche di caffè tra le più diffuse al supermercato, sotto la guida di Gianni Tratzi, consulente di settore con il progetto Mezza Tazza. 

Scorrendo i voti assegnati nella classifica del migliore caffè del supermercato balza agli occhi come la maggior non abbia superato la sufficienza. Sono tante le marche famose bocciate con voti sotto la sufficienza. 

Ma vi invitiamo a leggere il pezzo sul caffè del supermercato per intero.

Chi ha fatto meglio.

Queste sono le sole 4 marche di caffè che hanno ottenuto voti dalla sufficienza in su.

1. ¡Tierra! Lavazza

  • Migliore del test
  • Voto: 8
  • Prezzo: 3,19 € – 180 g

2. Alce Nero

  • Voto: 7
  • Prezzo: 4,79 € – 250 g

3. Viaggiator Goloso 100% Arabica 

  • Voto: 6 ½
  • Prezzo 2.69 € – 250 g

4. Chicco d’Oro

  • Voto: 6-
  • Prezzo: 3,20 € – 250 g

Chi ha fatto peggio.

C’è solo l’imbarazzo della scelta secondo il test di Gastronomika. Ecco voti e prezzi. 

Splendid Classico

  • Voto 5
  • Prezzo: 2,40 – 250 g

Vergnano Aroma Intenso

  • Voto 5
  • Prezzo: 4,20 €

Illy Classico

  • Voto 5-
  • Prezzo: 6,90 €

Kimbo Gusto Napoletano 

  • Voto 4,5
  • Prezzo: 2,99 €

Carrefour

  • Voto 3,5
  • Prezzo: 2,79 €

Segafredo

  • Voto 2,5
  • Prezzo: 1,49 €

Pellini

  • Voto 2
  • Prezzo: 1,65 €

Caffè per moka: risultato finale


L’attesa
La moka, una presenza abituale in cucina

Lavazza guida due classifiche su 3, con “Qualità Rossa” e “¡Tierra!”. Mentre il suo prodotto più venduto, “Qualità Oro”, viene bocciato senza appello da Altroconsumo. 

Kimbo con “Gold” domina tra i caffè 100% Arabica e se la cava tra le miscele per Altroconsumo, ma prende un voto insufficiente da Gastronomika. 

Sono andate bene Altromercato e Alce Nero, marche legate al commercio equo solidale e al biologico. 

Mentre Vergnano esce ridimensionato sia da Gastronomica che da Altroconsumo.

A cui non è piaciuto poter niente il caffè Corsini Classico.

Nessun Commento
Non ci sono ancora commenti
Caricamento banner...
scatti di gusto
Scatti di Gusto di Vincenzo Pagano
info@scattidigusto.it
P.IVA: 01353010539
Privacy Policy-Cookie Policy-Preferenze
Sviluppato da
redmango - agenzia creativa