50 milioni e non 12. Tanti i soldi che mancano all’appello nelle casse della Margherita, scese in 4 anni da 88 milioni a 15. E’ questa “la somma oggetto di depredazione” , come hanno spiegato i magistrati del riesame che ribadiscono per Giovanna Petricone, la moglie dell’ex tesoriere della Margherita Luigi Lusi, il pericolo di fuga in Canada dove risiede la famiglia e dove potrebbero essere finiti tutti o parte dei soldi sottratti al partito, per gli avvocati di Lusi non tutti riconducibili a lui.
Insomma Lusi, “ben potendo aver mirato, inizialmente, a una predazione di monor entita’”, spiegano i magistrati, “più facile da attuare senza essere scoperto, solo successivamente, una volta sperimentata la tenuta del sistema predatorio, potrebbe aver deciso di andare ancora avanti nell’attività delittuosa”.
Tra le spese pazze maturate in questo clima impunemente “predatorio” ci sarebbero pranzi e cene costosissime almeno una o due volte al mese , una vacanza alle Bahamas costata 80 mila euro e una notte al Ritz Carlton di Londra a 2600 euro. Tra i ristoranti “predati” c’e’ Mauro dove l’ex tesoriere avrebbe pagato un conto da 1500 euro e La Rosetta (2100 euro).
Ecco l’estratto riportato dall’AGI:
Nel provvedimento, i giudici del riesame hanno rievocato la storia di scontrini e fatture attestanti spese “a dir poco insensate” come “quelle per cene o pranzi da 2mila euro (si veda la cena al ristorante ‘Mauro’ di 1500 euro consumata il 13 ottobre 2006, nonchè al ristorante La Rosetta per 2100 euro il 9 novembre 2006; poi allo stesso ristorante 837 euro, il 14 novembre 2006; di nuovo al medesimo ristorante La Rosetta per 2783 euro, il 17 dicembre 2006; dunque, con cadenza mensile e tavolta quindicinale).
E poi ci sarebbero le vacanze miliardarie, come quella effettuata per sei giorni, dal 22 al 28 aprile 2011, presso un resort denominato ‘Bahamas Kamalame Cay’ pari a 80mila502,64 euro e via discorrendo, per un totale di spese voluttuarie di tal genere pari a 218250,86 euro.
