Chi consuma più alcol al mondo? Si beve più birra o più vino?
Dopo sondaggi, ricerche universitarie e ricerche di mercato, anche The Post Internazionale tenta l’ardua sfida. E lo fa unendo all’amore dei popoli per luppolo, bollicine e nettare di Bacco un po’ di tecnologia: un cocktail da cui viene fuori una mappa interattiva con dati.
Partiamo dalla risposta più attesa: la maggior parte del mondo consuma prevalentemente e preferisce la birra al vino. Che sia chiara o meno, amara o no, la bevanda è la più ordinata e acquistata nell’Europa centrale (non, come vedremo, in Italia) e nei Paesi di cultura anglosassone, ma anche in una larga fetta del Sud America e dell’Africa.
Per quanto riguarda il vino, bianco o rosso che sia, il suo consumo si concentra per lo più in Francia, Italia e Svizzera, ma anche in Argentina, Cile e Nigeria.
In Asia (per lo più Russia, Cina, India e Arabia Saudita), come anche nell’isola africana del Madagascar, è invece preponderante il consumo di superalcolici. Sempre in Africa, ma tornando sulla terra ferma, sono invece molto diffusi alcolici tradizionali locali.
Nel complesso la Russia e i Paesi dell’ex blocco sovietico sono quelli dove si consuma annualmente più alcol per persona, tra cui compare anche il Portogallo. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’Italia – insieme a Costa d’Avorio, Colombia e Cina – non è tra i Paesi dove si consuma più alcol in Europa (tra i 5 e i 7,5 litri a persona).
E a sorpresa anche nel Regno Unito, in Francia e in Spagna si consumano meno litri di alcol rispetto alla nostra penisola.
Così conclude Il Post Internazionale: “Tuttavia, il dato sul consumo di alcol è calcolato sulla percentuale di gradazione alcolica per litro. Il fatto che in Italia il consumo di vino sia prevalente la penalizza nella classifica sul consumo generale”.
E voi in quale segmento vi riconoscete in queste giornate estive? Birra, vino o superalcolici?
[Link: The Post Internazionale]
