‘A purpett ‘e panna! ‘a purpett ‘e panna: la polpetta di panna. L’esclamazione, napoletanissima, si eleva sopra la folla che ha invaso via Santa Brigida a Napoli e tenta di avvicinarsi al bancone della nuovissima pasticceria Poppella che sforna l’inimitabile Fiocco di Neve.
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Mi aspetto una fan di neomelodici e, invece, mi giro e mi trovo al cospetto di Maria, brava collega di un quotidiano cittadino.
Mi sorride e si volta verso un rubicondo ragazzino in fila ad aspettare il suo turno: “È vero che è proprio ‘na purpett ‘e panna”? ad indicare una carnalità tutta napoletana? Il ragazzino annuisce e sorride…
Siamo nel cuore della città, strada condivisa da affari e turismo. A due passi ci sono Palazzo Reale e Teatro di San Carlo. Pochi metri più in là via Toledo, piazza Municipio e il porto. In due nuovi locali, addossati alla Galleria, Ciro Scognamillo ha aperto il nuovo punto vendita Poppella.
E cuore e palato dei napoletani non sono mancati all’appuntamento con il Fiocco di Neve, almeno a giudicare dalla folla che ha letteralmente intasato la strada.
Con l’occasione, e per soddisfare la prevedibile fiumana di buongustai che si è riversata nel nuovo locale, Ciro ha parcheggiato di lato al locale l’originale Poppella ApeCar, con due ragazze che ininterrottamente offrivano i “Fiocchi” che salivano continuamente dal laboratorio sottostante.
Non abbiamo visto i numerosi imitatori del “Fiocco”, a meno che non si siano abilmente camuffati e mimetizzati tra la folla. Piuttosto abbiamo incontrato tanti amici, ed anche il sindaco di Napoli Luigi de Magistris non è mancato all’appuntamento, riuscendo a concedersi una dolce pausa tra i tanti impegni da primo cittadino.
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Il re, comunque, era solo lui, sua Maestà il Fiocco, che anche sfornato a migliaia, come in occasione dell’inaugurazione, mantiene intatto il suo gusto e la sua freschezza. Anche carnale, come suggerisce Maria.
Però, ai banconi di via Santa Brigida, chiedete solo il Fiocco di Neve.
Pasticceria Poppella di Ciro Scognamillo. Via Santa Brigida, 69/70. Napoli
