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La carbonara di Gordon Ramsay fatta da Lorenzo Biagiarelli piace

lunedì, 24 Febbraio 2020 di

Se siete tra gli ennemila esperti di vera carbonara avrete sicuramente commentato il video della carbonara postata da Gordon Ramsay.

E potreste essere tra quelli che non hanno affatto apprezzato la carbonara dello chef più famoso del globo terracqueo.

Magari avete espresso il vostro giudizio non proprio favorevole alla nostra domanda “cos’è che non va nella carbonara di Gordon Ramsay” che forse appariva un po’ troppo tendete all’arancio fluorescente, sicuramente un filo lenta per non dire allo stato quasi liquido buono per una successiva scarpetta, tendenziosamente accusata di spregiudicato utilizzo del bacon al posto del sovrano guanciale.

Sia come sia, la carbonara di Gordon Ramsay, Ramsey per gli amici, ha spopolato.

E così a Lorenzo Biagiarelli, il blogger influencer anche conosciuto per essere il fidanzato della giornalista influencer Selvaggia Lucarelli, ha avuto il colpo di genio.

Postare il video della carbonara di Gordon Ramsay sulla propria pagina.

E fare finta di averlo girato in un ristorante di Roma.

Ogni volta che riguardo questo video che ho girato in uno dei ristoranti più celebri di Roma rimango ipnotizzato. Probabilmente, la carbonara più incredibile del mondo.

Cioè, un fake.

Il buon Biagiarelli spiega sul suo blog il senso della presa per dell’esperimento social.

Che per essere valido ha richiesto un trucchetto: eliminare i possibili commentatori che avrebbero riconosciuto il video di Gordon Ramsa(e)y.

Ecco spiegato come.

Ma sapevo che il video era già molto famoso online, quindi il mio esperimento, al terzo commento del tipo ‘Ma questa è la carbonara di Gordon Ramsay!’ sarebbe fallito. Perciò sono andato nelle impostazioni della mia pagina FB e ho predisposto un blocco per tutti i commenti che includessero le parole ‘Gordon’ e ‘Ramsay’. Ho aggiunto anche ‘Ramsey’ perché molti sbagliano a scriverlo. Così facendo, sotto questo video sarebbero comparsi soltanto i commenti di chi non sapeva nulla e, puro e innocente, avrebbe commentato pensando davvero che si trattasse di una delle carbonare romane più in voga nella capitale. Come sarebbero stati i commenti? Ci sarebbe stato un plebiscito di insulti come nei confronti del Master Chef? Beh, non proprio.

Regà, ha funzionato!

Sui commenti depurati da quelli che avevano riconosciuto la carbonara ramseyana,  116 sono risultati positivi, mentre solo 72 sono stati negativi.

Se la carbonara di Gordon per lo più faceva schifo ai romani, la carbonara di Biagiarelli è piaciuta.

Se non si chiama pregiudizio carbonaro questo, io proprio non saprei come definirlo.

Intanto vado a cacciare il bacon dal frigo. Che per la cronaca è l’imputato di cui non si riesce a riconoscere con certezza la colpevolezza.