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Varese: no, i pesci rossi come centrotavola del bar non si possono usare

La proprietaria di un bar di Varese ha usato come centrotavola barattoli con dentro pesci rossi vivi. Polemiche e intervento dei Carabinieri
martedì, 22 Settembre 2020 di

La titolare del Griffi Gormet di Varese ha messo un pesce rosso vivo dentro ogni barattolo con cui poi ha decorato i tavoli del suo bar. Pesci rossi come centrotavola, in pratica.

La bella pensata non è piaciuta alla volontaria di un’associazione animalista. La ragazza inglese, di passaggio a Varese, ha fotografato i pesci plasticamente piazzati sui tavoli del bar in centro. Le immagini sono state riprese sui propri canali social dall’associazione animalista che ha chiesto l’intervento di Carabinieri forestali e Polizia Locale.

L’intenzione non era colpevolizzare la titolare del bar varesino, quanto sensibilizzare l’opinione pubblica su atteggiamenti leggeri e poco rispettosi nei confronti degli animali.

L’autrice delle foto si è sentita maltrattata dal presunto titolare del bar (forse un dipendente), che non avrebbe riconosciuto l’errore quando l’animalista si è presentata nel locale. Tuttavia, nel momento in cui i carabinieri forestali sono arrivati al Griffi Gourmet per un sopralluogo, i pesci sui tavoli non c’erano più.

Silvia Buzzi, proprietaria del bar, ha detto alle forze dell’ordine di averli portati in un acquario a casa sua. E riguardo all’idea di mettere i pesci rossi vivi nei barattoli ha riconosciuto di aver commesso una leggerezza. “Avevo comprato i pesci per mio figlio di nove anni, ma non potendo tornare subito a casa perché dovevo aprire il bar, l’ho fatto contento mettendo gli animali nei barattoli”.

La donna, che ha precisato di non aver maltrattato nessun animalista, anche perché, a suo dire, nessuno si è presentato da lei per lamentarsi dell’accaduto, ha aggiunto di aver sbagliato ad assecondare le richieste del figlio. “Ma il locale era pieno di clienti e io dovevo lavorare”.

Inevitabile la reazione social. I messaggi di condanna per la mancanza di sensibilità e rispetto verso gli animali si sono moltiplicati velocemente. La proprietaria del bar di Varese ha respinto le accuse.

“I gestori di bar e ristoranti hanno già molti problemi in questo periodo”, è stata la sua risposta, “trovo la polemica eccessiva e anche per Carabinieri è stato imbarazzante restare qui per ore, come se non avessero cose più importanti da fare”.

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