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Autochtona 2018 ph MarcoParisi

Autochtona 2020: i vitigni autoctoni a Bolzano il 19 e 20 ottobre

Autochtona 2020: A Bolzano si svolge la fiera dei vitigni autoctoni italiani nonostante il Covid. Il programma del 19 e 20 ottobre
lunedì, 19 Ottobre 2020 di

svinando

Ai nastri di partenza Autochtona 2020, la grande rassegna dedicata ai vitigni autoctoni italiani. Il 19 e 20 ottobre, nei padiglioni di Fiera Bolzano.

L’organizzazione garantisce la massima sicurezza, con il rispetto di tutte le disposizioni emanate dal governo. Come sempre, affidandosi al senso di responsabilità del pubblico.

Vitigni autoctoni uva

Non ci sarà però, come da disposizioni regionali, il previsto banco di assaggio, per il quale erano pronte 550 etichette.

Resta invece confermata l’assegnazione degli Autochtona Award nelle categorie “Miglior Vino Bianco”, “Miglior Vino Rosato”, “Miglior Vino Rosso”, “Migliori Bollicine”, “Miglior Vino Dolce”. Oltre ai premi speciali “Terroir”, “Spirito diVino” e “Miglior Vignaiolo Under 40”.

Sono previsti anche tre premi all’interno della sezione Tasting Lagrein, riservati ai vini prodotti con questo vitigno autoctono a bacca rossa dell’Alto Adige. Le categorie premiate saranno “Rosato”, “Classico” e “Riserva”. 

Regolari i lavori della giuria internazionale, sia lunedì 19 che martedì 20 ottobre a Fiera Bolzano.

Autochtona 2019 ph Marco Parisi

Sui canali social di Autochtona 2020 storie, dirette e post, collegamenti in diretta con i vincitori e i degustatori protagonisti per partecipare alla manifestazione anche a distanza.

La rassegna, giunta quest’anno alla sua diciassettesima edizione, raccoglie i vitigni autoctoni più famosi, diventati veri e propri pilastri della viticoltura italiana. Ma non trascura le varietà “minori”, legate a piccolissimi areali, che in alcuni casi hanno rischiato l’estinzione, a rappresentare la grande biodiversità dei vitigni italiani.

autochtona vite uva

Tra i numerosi vini da vitigni autoctoni presenti a Bolzano ci saranno numerose etichette che valorizzano varietà, sia a bacca rossa che bianca, ormai storiche e molto conosciute come Nebbiolo, Barbera, Sangiovese e Aglianico o, ancora, Trebbiano, Vermentino e Verdicchio

Spaziando da Nord a Sud sarà poi possibile assaggiare sia vini circoscritti a specifici areali che etichette che valorizzano uve di nicchia. Il Lagrein dell’Alto Adige/Sùdtirol, il Timorasso dei Colli Tortonesi, il Nerello Mascalese e il Carricante dell’Etna o, ancora, il Pecorino, sia nella versione marchigiana che abruzzese.

Ma ci saranno anche altri vitigni “sopravvissuti”, che possono essere definiti delle vere e proprie “reliquie”. È il caso, ad esempio, di Cutrera, Recunu e Rucignola in Sicilia, Ribona nelle Marche, Caricalasino (Barbera Bianca) in Piemonte. Ma l’elenco comprende anche Alionza in Emilia-Romagna, Boschera, Dorona e Recantina in Veneto, Ucelut in Friuli-Venezia Giulia, Maturano nel Lazio, Pollera e Barsaglina in Toscana.

Autochtona 2020: i pareri dei giurati sui vitigni autoctoni

Vitigni autoctoni a Autoctona Christy Canterbury photo Marco Parisi

I membri della giuria che assegna gli Autochtona Award hanno sempre apprezzato questa attenzione alla biodiversità.

In Italia è presente una diversità che rappresenta una grande opportunità. Un viaggiatore del gusto, grazie a un patrimonio di questo tipo, può soddisfare il suo desiderio di sperimentazione non fermandosi alle varietà più conosciute. È come uno chef che cucina non soltanto con pochi ingredienti tradizionali, ma anche con altri ingredienti locali poco, o per nulla, conosciuti.”

Lo afferma Darrel Joseph, giornalista, collaboratore di riviste come Decanter e Wine Spectator, nonché ex giurato ad Autochtona.

Dello stesso tenore il commento di Christy Canterbury (nella foto), una delle sette donne Master of Wine degli Stati Uniti. 

I vitigni italiani sono straordinariamente unici. Stanno rendendo i momenti conviviali legati al vino differenti rispetto al passato, più originali e autentici. I viticoltori americani stanno piantando numerose varietà italiane nei loro vigneti. Non più solo Sangiovese, Nebbiolo e un podi Barbera, ma anche Friulano, Pallagrello Bianco, Refosco e tanti altri.”

AUTOCHTONA 2020 – 17a edizione. Fiera Bolzano, 19-20 ottobre. Piazza Fiera, 1. 39100 Bolzano.

[Immagini: Autochtona; Marco Parisi]

Di Emanuele Bonati

"Esco, vedo gente, mangio cose" Lavora nell'editoria da quasi 50 anni. Legge compulsivamente da sessant'anni. Mangia anche da oltre 60 anni – e da una quindicina degusta e racconta quello che mangia, e il perché e il percome, online e non. Tuttavia, verrà ricordato (forse) per aver fatto la foto della pizza di Cracco.