Cantine Paololeo ancora più grande: acquisita Candido in Salento

La nuova partita di Cantine Paololeo si gioca sempre in Puglia e si arricchisce con l’acquisto dell’azienda vinicola Francesco Candido fondata nel 1929. Che quindi passa da una famiglia di San Donaci a un’altra famiglia di San Donaci. Continuità territoriale e sostanziale perché il nome dell’azienda del Salento resterà fortemente legato alla sua comunità.
“Manterremo e potenzieremo la produzione vinicola, ma ne faremo anche un luogo dedicato all’enoturismo. La splendida sede, infatti, diverrà un luogo di conoscenza del vino e di promozione di San Donaci e del Salento più in generale”. Questo il progetto spiegato da Paolo Leo che vuole intercettare la crescita del turismo del vino in Salento con oltre 4 milioni di presenze all’anno.
L’obiettivo di Paololeo con l’acquisizione di Candido è anche preservare eredità importanti del mondo del vino pugliese. La mossa si inserisce nel filone delle recenti acquisizioni del gruppo. Alture, progetto in Valle d’Itria ha permesso ad un piccolo gruppo di viticoltori di mantenere la propria attività garantend la continuità nell’acquisto delle uve per la produzione dei vini simbolo del territorio. E il recupero dell’antica cantina sociale di Monteparano, che dà lavoro a circa 150 viticoltori di piccole dimensioni.
L’impegno della Paololeo sarà quello di rinnovare l’identità della cantina Candido mantenendo però i vini simbolo. «Cappello di Prete, Duca D’Aragona e Immensum continueranno a essere i vini bandiera, assicura Nicola Leo, enologo della Paololeo. “Sono vini che hanno contribuito a scrivere la storia dell’enologia pugliese e vogliamo continuare a valorizzarli, unendo la forza della tradizione a una visione innovativa e consapevole del presente”.
Quanto vale Paololeo con l’acquisizione di Candido

L’acquisizione sarà inoltre un acceleratore alla già ottima crescita registrata da Cantine Paololeo negli ultimi anni. Nel 2023, infatti, l’azienda aveva registrato un fatturato pari a 22 milioni di euro con 4 milioni di bottiglie prodotte. Nel 2024 lo stesso indice incrementava a 23 milioni di euro con 5 milioni di bottigli. Per il 2025 la previsione di Paololeo, anche grazie al contributo di Candido, è di raggiungere quota 25 milioni di euro. Segnando un +8,5% sul fatturato dell’anno precedente e 5,5 milioni di bottiglie prodotte.