“Il reggiseno sono i centrini che ho a casa per il caffè” è il commento più appuntito alla foto postata da Chiara Ferragni su Instagram.
Non ci vorremo scandalizzare sul fatto che la nota imprenditrice/influencer si sia presentata al ristorante Paolino a Capri con mise ridotta.
I più acuti osservatori di fatti di costumi hanno fatto notare che la mise è simile a quella di Madonna anni ’80. Un reggiseno iridescente come quello disegnato da Jean Paul Gaultier per la popstar. Coperto nel corso della cena da una giacca nera.
Il modello “marie spiral” non è ancora disponibile sul mercato ma è possibile preordinarlo. All’iconico prezzo di 692 €. A me un po’ è venuto un mezzo svenimento. Non per il prezzo in sé che nel mondo dell’alta moda è cosa usuale. Ma per la conversione in piatti e menu.
E quindi mi sono concentrato sulle foto disponibili del cibo.
Gli antipasti e il reggiseno di Chiara Ferragni
Sotto il pergolato di limoni che dà il nome – molto fashion – al ristorante Paolino Lemon Trees arrivano gli antipasti.
È la foto che ha scandalizzato con Chiara Ferragni e il suo reggiseno. E ce n’è un’altra di approfondimento con macro sul piatto.
Scorgo una fetta di provola alla brace adagiata su foglia di limone. Penso in tema: anni ’80.
Un fiore di zucca pastellato, penso una parmigiana 2.0 e, forse un mezzo limone con moscardini (?). Cerco avido una recensione di un sito specializzato che possa rispondere alla mia domanda. Ma resto nel dubbio.
Come si mangia da Paolino
Non mi fido dei commenti negativi su TripAdvisor dove il ristorante scelto da Chiara Ferragni per festeggiare il compleanno ha 2.000 recensioni. E 4 pallini.
Mi colpisce la recensione che spiega che sono stati male ma non hanno fatto pagare il conto
Raccontano che in passato Paolino aveva qualche tavolo traballante sotto un pergolato di limoni, e si mangiava come se un pescatore preparasse per te. Ora sembra diventato uno stabilimento industriale con più di cento tavoli sotto moltecipli filari di limoni. Ci hanno portato un pesce ‘pescato sotto i Faraglioni’ (sospetto fregatura per turisti). Quando l’hanno portato in tavola, afrore di pesce andato.
Reclamo. Devo dire che non si sono fatti pagare il conto, nonostante noi volessimo pagare i vini e gli ottimi primi.
Chapeau!
Ma è anche un’ammissione di colpa!
I 692 € del reggiseno di Chiara Ferragni appaiono superiori al conto commentato da un utente.
(…) mi ricorderò della cena dove per tre insalate di pomodori, una caprese, due pezzogne (da notare che avevamo ordinato un dentice) e una bottiglia di falanghina abbiamo pagato la bellezza di 443€!!
Ma ci sono pure un migliaio di recensioni che dicono eccellente. Una per tutte.
Location bellissima e suggestiva , Accoglienza ottima, il personale è stato molto efficiente discreto e disponibile, qualità del cibo buona , porzioni abbondanti , qualità prezzo corretta … Lo consiglio vivamente.
Gli spaghetti alle vongole
Sono un po’ deluso. I Ferragnez non hanno scelto i ravioli capresi al limone, specialità del ristorante. Né tantomeno gli spaghetti Paolino con acciughe al sale, capperi, pomodori e parmigiano.
Va in scena il filmatino con la fiamminga colma di spaghetti alle vongole. Molto live con il rumore dei gusci. Forse un tantinello di olio in più. Ma Chiara Ferragni non dice nulla.
E poi il tripudio delle torte. Scorgo il 1.000 composto con creme in diversi colori. Questa cosa dei numeri mi ha preso.
Mille, come la canzone di Fedez, Achille Lauro e Orietta Berti che ha ispirato Gianmario Lionetti nella creazione.
Voi che idea vi siete fatti? Degli antipasti e degli spaghetti, non del reggiseno di Chiara Ferragni.
