Cade l’insegna della Torre Hadid a Citylife: isolati ristoranti e locali

Stamane all’alba una delle insegne Generali collocata sulla Torre Hadid, il grattacielo iconico di Citylife a Milano, è caduta. Fortunatamente è collassata su se stessa sul tetto della struttura senza precipitare dai 192 metri di altezza dove si trova, al di sopra del 44° piano.
L’allarme è scattato alle 6:30 circa con una telefonata ai vigili del fuoco che sono accorsi immediatamente sul posto insieme alle forze dell’ordine.
Sono iniziate subito le operazioni per mettere in sicurezza l’area. Secondo l’Adnkronos non è escluso che l’insegna possa crollare a terra. Per cui è stato interdetto il transito immediatamente in tutta la zona. Chiusa anche la fermata Tre Torri della metro 5.
Chiuso l’edificio che ospita il CityLife Shopping District

Nella torre in cui è collassata l’insegna lavorano circa 2.000 persone. Nella food hall, che si trova sotto il grattacielo Generali, sono concentrate la maggior parte dell’attività ristorative. Tra i locali, ci sono il ristorante asiatico Wagamama, la pizzeria Fra Diavolo, le specialità emiliane di Dispensa Emilia, Bomaki, Botteghe Mare, il nuovo Tradizioni Italiane. E ancora Calavera e Billy Tacos, Cioccolati Italiani, East River, Roadhouse, Antica Focacceria San Francesco. Quasi tutti con un dehors ai piedi della torre.
Sotto le altre due torri del complesso avveniristico di Milano ci sono altri ristoranti. Sotto la Torre PWC ci sono il ristorante milanese Stendhal e CasaBi, mentre al primo piano della Torre Isozaki c’è il ristorante DaV con la grande terrazza dove abbiamo assaggiato la pizza.
E proprio gli appassionati di pizza conoscono l’area anche perché nel parco si tiene il Pizza Village programmato quest’anno dal 2 al 7 settembre.
In una nota, Generali dice che l’episodio del parziale cedimento dell’insegna di Generali “è stato prontamente gestito con l’immediata messa in sicurezza dell’insegna stessa, senza che si registrassero danni a persone né a strutture circostanti”. E aggiunge che “A scopo precauzionale e a tutela della pubblica incolumità, Generali ha provveduto a delimitare e mettere in completa sicurezza l’area sottostante, ivi compreso l’edificio che ospita il CityLife Shopping District”. Mentre il personale lavorerà da remoto.
[Foto di copertina di Andrea Cherchi]