Avete capito bene, esiste un rum al cacao (e al caffè), si chiama Secha de la Silva ed è prodotto in Guatemala. Il Guatemala è una terra ricca di vulcani, ben 37 per la precisione, che col tempo hanno plasmato il territorio rendendolo ricco e fertile.
Con una flora e una fauna davvero rigogliose questa terra risulta uno dei luoghi in cui la biodiversità è tra le più ricche del pianeta.
Il rum Secha de la Silva nasce da ingredienti provenienti dalle giungle vulcaniche della zona del lago Atitlàn, tanto è che il nome significa proprio “Raccolto della giungla”. Pura canna da zucchero, cacao di qualità e due varietà di caffè locale, per ottenere un rum davvero sorprendente.
Le materie prime di uno straordinario Rum al cacao e caffè
Appena fuori dalla città di Mazatenago si trova il vulcano Atitlàn, ed è proprio ai suoi piedi che cresce la canna da zucchero del rum Secha de la Silva. Una materia prima poderosa, la cui crescita è favorita dal clima e dal ricco suolo vulcanico.
La canna da zucchero è lavorata subito dopo il raccolto, al massimo entro 48 ore, e distillata sul posto, in un alambicco a colonna, ottenendo un rum “Spanish style”, molto vivace.
Dopo la distillazione inizia il viaggio di questo rum verso Rio Hondo, nel Guatemala centrale. Qui parte la maturazione in botti di rovere bianco. L’escursione termica di questa zona, stressando le botti, favorisce un contatto stretto tra il liquido e i barili, conferendo a questo rum complessità e profondità.
Il cacao e il caffè, veri e propri frutti iconici di questa regione, entrano in gioco solo dopo l’invecchiamento, per rendere il rum Secha de la Silva un prodotto raro e prezioso.
Il cacao e il caffè del rum Secha de la Silva
Per questo rum Secha de la Silva impiega fave di cacao biologico della regione di Lachuà non lavorate. Il cacao, raccolto a mano tra marzo e giugno, ha un caratteristico profilo aromatico di frutta da dessert e caffè.
I caffè del Guatemala, invece, hanno la fama di essere i migliori dell’America centrale. Questo grazie alle loro note pulite di frutta e nocciole e una dolcezza quasi caramellata. Le varietà utilizzate sono Bourbon e Caturra della regione di Huehue. La tostatura dei chicchi, prima dell’infusione nel rum, ne favorisce le note più ricche e fruttate, a discapito di quelle più vegetali che si otterrebbero dai chicchi verdi.
La granella di fave di cacao e i chicchi di caffè sono quindi infusi in alcol neutro per 2 o 3 giorni e filtrati per rimuovere ogni particella. L’infusione così ottenuta viene aggiunta al rum.
Il tutto è lasciato ad armonizzare per altre 24 ore e quindi imbottigliato. Per conservare il più possibile gli aromi naturali dei tre ingredienti il rum non è filtrato a freddo.
Il rum Secha de la Silva è nato da un uragano
La Maestra de Ron di Secha de la Silva è Pamela Anderson (non quella Pamela Anderson ovviamente). Questo rum è nato da un viaggio di ricerca nelle isole caraibiche. Lungo il suo tragitto Pamela ha incontrato molti distillatori e si è lasciata ispirare dalle loro produzioni. Un giorno però un uragano la tiene bloccata a Barbados per una settimana, costringendola a riflettere sul tipo di rum che le sarebbe piaciuto creare.
Prima di arrivare alla miscela giusta la Anderson ha sperimentato anche molte varietà e metodi di estrazione del cacao e del caffè, in modo tale che fossero davvero perfetti insieme al rum.
Per noi non c’è nessun dubbio sul fatto che ci sia riuscita, a voi invece non resta che provarlo.
[In collaborazione con Velier]
