Nuova sede per Pescheria, il ristorante di pesce di Salerno guidato dallo chef Luigi Iapigio, che si trasferisce al Crescent. I fratelli Enzo e Fabio Esposito con Guido Guariglia hanno individuato un nuovo spazio nella mezzaluna che fa da quinta a Piazza della Libertà. La cucina di mare avrà dunque anche la vista sul golfo di Salerno con il panorama che da Vietri sul Mare e la Costiera Amalfitana abbraccia la costa fino al Cilento. In mezzo, la stazione marittima di Zaha Hadid, il nuovo porto turistico che farà concorrenza a Marina di Arechi, il lungomare con gli edifici anni ’20 del secolo scorso, le torri della zona orientale.
600 metri quadri disposti su due piani, due cucine, 90 posti a sedere, 2 dehors sotto il porticato e fronte mare, 200 metri quadri di deposito. Sono i numeri del nuovo ristorante Pescheria che al Crescent moltiplica lo spazio dell’attuale sede. Una scelta dettata anche dalla comodità dei parcheggi sotterranei che cancellano uno dei difetti di Pescheria: la ricerca del posto auto.
Pescheria e le sue sorelle Bistrot e Osteria
Negli spazi che attualmente ospitano il ristorante, in Corso Garibaldi, aprirà, anzi, riaprirà Osteria di Pescheria. Cioè la trattoria che ha avuto una fortunata stagione nel dehors su via Velia. Il gruppo Esposito – Guariglia così potrà contare sulla casa madre Pescheria al Crescent, Bistrot di Pescheria alla Cittadella Giudiziaria e Osteria di Pescheria sul corso.
Tre ristoranti con tre diverse proposte gastronomiche che non si sovrappongono. Pescheria al Crescent continuerà con la linea di cucina che ha decretato il successo di pubblico. Piatti di immediata riconoscibilità con ottima materia prima. E attenzione agli antipasti, come l’insalata tiepida di mare e il polpo alla mediterranea, e ai primi con il cult degli spaghetti tartufo e taratufo. Dunque il pesce più nobile in un ambiente raffinato e con una carta dei vini profonda curata da Isidoro Menduto.
Bistrot di Pescheria, invece, è il ristorante easy che utilizza il pesce più “povero” e ha prezzi contenuti. E che ha sbancato con la zuppetta di totani e lo spaghettone cozze, cacio e basilico dello chef Marco Scognamiglio.
A Osteria di Pescheria, invece, ritorneranno i classici popolari. Come gli scialatielli ai frutti di mare e le impepate di cozze con un ottimo rapporto qualità – prezzo.
Del gruppo, sempre in posizione centrale di Salerno, fanno parte anche Gioia Cucina di Terra in piazza Flavio Gioia con Annapia Daniele alla guida. E la pizzeria Gli Esposito in zona movida con Marco D’Elia al bancone.
Sempre in via Roma, la pizzeria avrà un nuovo e ampio dehors che permetterà di dedicare una sala alla nuova braceria Ardente che aprirà entro l’estate o al più tardi con la ripresa autunnale.
Come sarà il nuovo Pescheria al Crescent di Salerno
I lavori del nuovo Pescheria al Crescent partiranno questo mese e in preventivo ci sono 8 mesi per l’apertura. Che dunque arriverà prima della fatidica data delle Luci d’Artista. Il cambio di stagione dell’autunno vedrà quindi operativo il nuovo ristorante.
La progettazione degli spazi è stata affidata allo studio di architettura WE+ di Marco Falconio e Fabrizio Oranges che ha curato tutti i locali del gruppo. Il layout è ispirato alle realizzazioni urbane contemporanee per inserirsi nella costruzione monumentale del Crescent progettato dall’architetto catalano Ricardo Bofill. Un cambio di personalità che abbandona i tratti e i colori allegri del “vecchio” Pescheria per indossare un abito più elegante, quasi monegasco. La maggiore disponibilità di spazio ha permesso di progettare un’ampia zona bar che sarà di servizio per gli aperitivi nei dehors. Le vasche dei crostacei, un family feeling comune ai tre ristoranti, aumentano di numero e saranno dedicate ad astici, aragoste e cicale di mare.
I due piani con le due cucine permetteranno una vita autonoma. Il piano superiore potrà ospitare eventi privati e cene aziendali in modo da soddisfare al Crescent le richieste che al Pescheria di Corso Garibaldi non potevano essere prese in considerazione.
Piacerà la nuova collocazione nel nuovo quadrante di Salerno? Pescheria sarà il primo locale ad aprire al Crescent sotto i porticati. Al momento hanno aperto solo locali nel sotto piazza sulla passeggiata che si apre dalla spiaggia di Santa Teresa. Il ristorante del gruppo Esposito – Guariglia farà da apri pista e da richiamo in questi spazi che continuano a dividere i Salernitani. Il Crescent o si ama o si odia. Vie di mezzo non ce ne sono.
