Gambero Rosso 2015. Ristoranti italiani, ma nel mondo
Da oggi, in vacanza all’estero, la cucina italiana non vi mancherà. Gambero Rosso in collaborazione con il Ministero Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha sviluppato una app che si chiama Ristoranti Italiani nel Mondo, in inglese ma anche in italiano.
L’app, scaricabile gratuitamente dallo store di Apple, fornisce l’elenco dei locali (365 tra ristoranti, pizzerie e trattorie in circa 40 paesi nel mondo) con la ricerca per nome, per Paese e per città, la funzione near by, la mappa con la possibilità di calcolare l’itinerario, i dati anagrafici, il sito, la mail, il costo medio e il testo di valutazione a cura del Gambero Rosso.
Un nuovo giocattolo interattivo, presentato alla Città del Gusto da Paolo Cuccia Presidente di Gambero Rosso, con Raffaele Borriello, Capo della Segreteria Tecnica del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Riccardo Monti Presidente ICE.
Non sono mancati gli interventi degli chef Heinz Beck, Annie Feolde e Alfonso Iaccarino, per rilanciare il messaggio di una cucina italiana di qualità nel mondo. Spettacolare il carpaccio di ricciola allo yuzu e lemongrass di Heinz Beck, molto piacevole la mousse di fegatini con la cipolla caramellata di Annie Feolde, irresistibile la piccola pasticceria di Alfonso Iaccarino.
Con queste premesse partirei subito per il giro del mondo, a testare sia la app che i ristoranti rinomati, visto che, come di Heinz Beck, “le eccellenze italiane sono le più contraffatte nel mondo, e bisogna fare molta attenzione per avvalersi del prodotto di qualità”.
Riuscirà un’app a migliorare la visibilità delle nostre tavole all’estero?