Grotta Palazzese: il progetto con Martino Ruggieri è già affondato?
Voci dalla Francia vogliono che Martino Ruggieri sia già a Parigi e abbia lasciato la Puglia e Grotta Palazzese. Ad appena 3 mesi dall’apertura del bistrot Casanova e a 1 mese dal taglio del nastro del fine dining Maison Ruggieri, Grotta Palazzese vede affondare il progetto di un super palazzo della ristorazione. Almeno con la guida dello chef italo-francese.
Non c’è ancora la conferma ufficiale del divorzio dai diretti interessati – la famiglia Scagliusi proprietaria di Grotta Palazzese e lo chef – ma Martino Ruggieri si dedicherebbe completamente al trasloco del suo ristorante Maison Ruggieri nel quartiere parigino del Marais.
Cosa non abbia funzionato nel progetto che prevedeva l’apertura di ben 4 diverse insegne consacrate al cibo non è ancora chiaro. Dopo Casanova e Maison Ruggieri, lo chef, che era riuscito a conquistare in poco tempo 1 stella Michelin e a bissare il macaron l’anno successivo per il suo Maison Ruggieri di Francia, avrebbe creato anche il nuovo format di Grotta Palazzese. E a seguire l’apertura del Beach Club.
Le voci da Polignano a Mare però dicono che le incomprensioni non siano dovute a errori di progettazione gastronomica. Piuttosto si tratterebbe di relazioni personali e di difficoltà createsi all’improvviso. Un fulmine a ciel sereno e nulla a che vedere con i piatti, i menu, le caratterizzazioni delle diverse cucine. Nonostante qualche perplessità circolata tra gli addetti ai lavori per via dei robusti prezzi dei menu degustazione. Cosa cui i clienti di Grotta Palazzese peraltro erano abituati già prima dell’arrivo di Ruggieri.
Con la stagione estiva in pratica iniziata, difficile prevedere le prossime mosse della proprietà. Se non quella di affidare Casanova e Maison Ruggieri al sous chef Michele Panzarini insieme a Grotta Palazzese. Cambiando però il nome del ristorante, anzi per non lasciare dubbi, ad entrambi i ristoranti.
E ripartire subito di slancio come se nulla fosse accaduto. Difficile ma non impossibile.
