Non è ancora terminata l’eco della farina Caputo Tipo 1 che ha tenuto banco con un’anticipazione che sconvolge la classifica delle pizzerie bolognesi, che il mugnaio Antimo Caputo ritorna di nuovo protagonista di una sfida.
Questa volta niente di meno che a fianco del Leicester cioè la squadra allenata da Claudio Ranieri che ha vinto il campionato inglese facendo sognare tutti gli appassionati di sport.
Cosa c’entra Napoli con Leicester, direte voi.
C’entra perché Claudio Ranieri ha confessato: “ho vinto grazie alla pizza”. L’allenatore ha convinto i suoi ragazzi a non prendere più gol in cambio di una pizza.
“Abbiamo iniziato bene la stagione, vincevamo ma subivamo anche troppi gol, così prima della gara con il Crystal Palace, ho detto: – Ragazzi se non subite gol vi offro una pizza. Abbiamo vinto 1 – 0 e dopo siamo andati in pizzeria”.
Da buon allenatore e motivatore, Ranieri non si è limitato a portare i suoi ragazzi in pizzeria per mangiare la pizza, ma li ha portati per “preparare” la pizza.
Ecco Shinji Okazaki che stende la pizza insieme ai suoi compagni di squadra al bancone della pizzeria, mentre Marc Albrighton e Richtchie De Laet con Kasper Schmeichel fanno volare il disco di pasta e Marcin Wasilewski, Jamie Vardy, Andy King scelgono la farcitura.
Si, avete capito bene. Lezioni di pizza, proprio come quelle di Scatti di Gusto.
Ecco la squadra da Peter Pizza a Leicester per fare gioco di squadra: si sono sporcati di salsa e di farina, Caputo Rossa – dubitavate? – e di Manitoba.
Hanno riso e scherzato e ognuno ha mangiato la sua pizza, fatta con le proprie mani.
Da quella sera non hanno più perso un incontro.
Ce la sentiremo di dire al mister del Napoli di fare altrettanto: tutti al mulino di Caputo per fare scuola di pizza e imparare e non prendere più gol.
Ci credete in questo team building aziendale a suon di farina e pizza?
O siete per la notizia che a portare fortuna al Leicester sia stato un più nordico panettone della pasticceria Croissant D’Or di Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, di cui l’allenatore è storico cliente?
[Link e Immagini: Mirror, In the Box, Usa Today/Getty]
