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Top Five. Brunch per chi ama le uova a Milano

mercoledì, 22 Gennaio 2014 di

svinando

uova occhio di bue

Uovissime. Uova strapazzate, uova all’occhio di bue, uova alla coque, uova in camicia. Per me brunch significa una sola cosa: uova. Non troppo cotte se sono strapazzate, mi piacciono col sale grigio di Cervia se sono alla coque, con la crosticina esterna se sono a occhio di bue. Food52 le consiglia con l’aceto rosso (buonissime). Muffin. Granola con yogurt. Biscotti, macedonia, verdurine. Scones. E via, pure la pancetta (che a dirla tutta a me non fa impazzire). Domenica:  time for brunch!

Per me il miglior brunch mangiato è quello che si cucina a casa, da soli o con una persona cara (non certo l’ultimo retrouvé da una serata in discoteca), con una bella tonnellata di inserti culturali, uova e qualche tortino avanzato dalla cena del weekend. Ah, e una spremuta di pompelmo che brucia i grassi, per la coscienza.

Ma se lo si fa fuori, che almeno sia chic. Io mi fido di questi cinque.

1. Les Pommes

brunch Les Pommes

E’ in zona Isola. E’ gestito da gioventù e per questo porta con se idee fresche. Interessante, propongono diverse tipologie di brunch internazionali. C’è una bella verandina, essenziale, romantica e quasi pudica con le sue piccole piantine accennate. Le sedute e i tavolini in ferro battuto.

Il brunch è di quattro tipi: “americano”,  a base di hamburger, bacon, formaggio, cipolla, pomodoro, patate al foro e insalata con pomodori; “mediterraneo”, con insalata fresca, yogurt con macedonia, pane ai cinque cereali, patate al forno, insalata e pomodori; “scandinavo”, con bagel (si trovano raramente in giro per Milano), salmone affumicato, uova alla Benedict, spinaci, formaggio, erba cipollina, insalata e pomodori; “nostrano” con fior di latte, crudo di Parma, salame nostrano, formaggio stagionato, pane ai cinque cereali, insalata e pomodori. Si aggiungono: succo di arancia, caffè americano e burro con marmellata e pan brioche.

Prezzo: dai 20 ai 30 €. Les Pommes Bistrot. Via Pastrengo, 7. 20159 Milano. Tel. +39 02.87074765

2. Frida Isola

Frida Milano

A me il Frida piace sempre, dall’aperitivo in giù, sarà per quell’idea di liberty e post industriale, sarà perché è alla mano. Il costo è accessibile. Per il brunch è sempre meglio prenotare. Si entra e la sala è già apparecchiata e i tavoli hanno quello che serve per una colazione essenziale: due thermos di acqua calda, vari tè e caffè solubile. La caffetteria “reale” la si ordina al bar  (cappuccino, marocchini, orzo lungo in tazza grande, medio in tazza piccolo, caldissimo in tazza di vetro ecc). C’è un cestino di pane e brioche con marmellate. Il brunch si ordina al tavolo, e questo fa guadagnare loro molti punti.

Le uova sono servite col pane, funghi e spinaci. Uova con bacon e con salmone. Insalate varie e non manca l’hamburger (che per me è un po’ troppo una mattonella da mangiare per il brunch). I dolci sono fatti in casa, buoni i pancake con sciroppo d’acero e frutti di bosco. C’è lo spazio per suonatori di archi e jazz manouche.

Prezzo: 20 – 25 €. Frida Isola. Via Pollaiuolo, 3. Milano. Tel. +39 02 89829098

3. Giacomo Arengario

Giacomo Arengario

Un tempo il il brunch di Giacomo si teneva al Caffè di Palazzo reale (bellissimo). Ora lo fanno all’Arengario, nella sala dalle ampie vetrate che ha la vista sul Duomo. Questo luogo è all’ultimo piano del Museo del Novecento. Il posto è arredato in stile liberty (i bagni sono meravigliosi per scattarsi delle selfie d’autore). Il menu varia tutte le domeniche. Di base c’è un buffet con vari piatti: insalate, salmone, branzino, coniglio, salumi e formaggi, tonno marinato e affumicato.

Accanto al buffet c’è una piccola carta con il menu delle uova: a occhio di bue, alla Benedict, alla coque, in camicia, strapazzate. Le torte e i dolci provengono dalla (buonissima) pasticceria di Via Pasquale Sottocorno. Incluso un calice di champagne e un bicchiere di spremuta. Tassativa la prenotazione.

Prezzo: 55 € e c’è lo sconto bambino. Ristorante Giacomo Arengario. Via Guglielmo Marconi, 1. 20123 Milano. Tel. +39 02.72093814

4. Bioesserì

Bioesseri

Ha appena aperto, si appoggia al concept del supermercato bio Naturasì. Il menu brunch cambia ogni settimana, ed è così strutturato: si ha un piatto che può essere vegano (come lo stufato di seitan e ginepro), vegetariano (ratatouille di verdure in cesta di grano), di pesce, di carne. E naturalmente di uova: domenica scorsa c’erano a occhio di bue con pomodoro e rucola. Poi c’è il buffet dolce e salato: muffin, torte, zuppe, minestre. Consigliata la prenotazione.

Prezzo: 28 € e una centrifuga è inclusa nel prezzo. Caffetteria a parte. Bioesserí by NaturaSi. Via E. De Amicis, 45 Milano. Tel. +39 02 36699215

5. Unico

uova brunch Unico

Il brunch di Unico vale la pena perché lo si consuma su di un rooftop, una terrazza. Servizio impeccabile e grande illuminazione se è una giornata soleggiata. In una zona che tutto sommato è da riqualificare. Però le terrazze fanno sempre la loro sporca figura, perché amplificano il senso della domenica. Ci si eleva sopra la città così come si esce da una settimana di lavoro.

Uova cucinate in tutte le salse, menu a buffet (il che a me non fa impazzire), e soprattutto ogni domenica c’è un tema diverso: bollito, regioni, dolcetto o scherzetto.

Prezzo: 50 € bevande escluse. 20 € per i bambini. Unico Restaurant. Viale Achille Papa 30. 20149, Milano – Grattacielo WJC Ultimo Piano – Tel. +39 023926102

uova-fattorie-franci

E ora sono pronta per ascoltare i vostri consigli alla ricerca del brunch con le uova perfette e non solo. Qui a Milano o dove mi vorrete portare.

[Testo: Olga Mascolo. Immagini: Anna Maria Pellegrino, nessundove, Facebook]