La pasta alla Nerano di Fabrizio Mellino al ristorante Quattro Passi
Il ristorante Quattro Passi a Nerano è sotto i riflettori anche in questa estate 2025. Dopo aver conquistato le 3 stelle Michelin (nel 2024) è arrivato il matrimonio di Jeff Bezos e Lauren Sánchez a Venezia. Con l’irrinunciabile piatto di spaghetti alla Nerano che Fabrizio Mellino continua a proporre con successo seguendo le orme del padre. E che troverete sempre. In estate come a Pasqua.
E se la pasta alla Nerano è diventata famosa per gli spaghetti, in realtà al ristorante Quattro Passi il formato scelto sono le linguine (anche se non manca qualche esecuzione con la pasta corta). Della storia e del mito della pasta alla Nerano sapete tutto. Anche dove è nata – a Nerano, appunto – e sapete che il Provolone del Monaco è una scelta degli ultimi anni, da quando è diventato sinonimo di ingrediente gourmet. Di ricette della pasta alla Nerano ne avete molte e qui trovate quella semplice da rifare a casa o quella scientifica per conoscere tutti i segreti del piatto diventato un mito anche grazie a Fabrizio Mellino.
Quanto costa il ristorante Quattro Passi a Nerano
Il menu degustazione La Bella Stagione costa 300 € a persona, vini esclusi. Si compone di questi piatti.
- Il mio Giardino. Acqua di Pomodori di Sorrento, fiori di Basilico e Rucola
- Sciurillo. Ricotta, Mandorla, Bottarga, Albicocca e polpa di Riccio
- Lardo di Mare. Seppia, Ricciola, Spezie e Ceci
- Italia. Spaghetto, pomodorini e olio di Itrana
- Profumo di Casa. Lasagnetta al ragù napoletano e San Marzano
- Merluzzo. Scarole, Capperi e Quinoa
- Sott ‘o sole. Galletto, polvere di Limone nero, Champignon e Wafer di Fegatini
- Rinfresco. Kiwi, Menta, Lime
- Dessert
È possibile scegliere dalla Carta dei Sapori i piatti per un menu completo (antipasto, primo e secondo) a circa 200 €.
- Fiore di Calamaro. Tartare di Scampi, Caviale Oscietra, Acqua di Mela verde
- Wafer di Triglia. Patate, Arancia e Rosmarino
- Gamberi croccanti con salsa maritata acidula, finger Lime e Menta
- Linguine alla Nerano. Zucchine, Basilico e Pepe Nero
- Gnocco “quasi alla Sorrentina”, farcia leggera di Agnello, San Marzano crudo e spuma di Mozzarella
- Mezzamanica glassata al Burro di Ricciola, Pinoli e Capperi
- Fusillone al Riccio di mare, crudo di Gamberi e Pasticcera salata
- Spigola in salsa Acetosella e Limone
- Ricciola alla brace, salsa alla marinara, Peperoncini di fiume
- Agnello Laticauda maturato in cera d’api, profumato al Mirto con Asparagi selvatici e Finocchio marino
- Pancia di Suino Nero Casertano, Anguilla affumicata, Fagioli di Controne e Cedro
Infine, i dolci.
- Pistacchio e Zafferano, riso al latte allo zafferano, cremoso e pralinato di pistacchio
- Scrigno di meringa, caffè, patata e Baileys
- Millefoglie, crema leggera alla vaniglia, fragole e basilico
- Abbraccio di limone di Massa, spuma di miele e rosmarino
- Soufflè al cioccolato e gelato alle mandorle
- Selezione di Formaggi
Fabrizio Mellino è famoso anche per il suo panettone.
Il ristorante Quattro Passi a Nerano quando aveva ancora due stelle Michelin (settembre 2021)
Quattro Passi di felicità in costiera sorrentina per salutare l’estate al ristorante con la mitica pasta alla Nerano.
Siamo arrivati a Nerano complici una coppia di amici e un giro in barca. Partenza da Forio d’Ischia e arrivo a Marina del Cantone.
A poca distanza dalla spiaggia, ecco il ristorante due stelle Michelin della famiglia Mellino capeggiato dall’inossidabile Tonino.
Il ristorante Quattro Passi negli ultimi anni è diventato particolarmente bello. A mio avviso tra i più belli e non solo in costiera. E già questo basterebbe ad invitarvi a visitarlo. Ma poi c’è Fabrizio Mellino che ha preso saldamente le redini della cucina e questo ritorno a pranzo mi ha colpito particolarmente.
Perché, oltre alle sapienti preparazioni creative del giovane Mellino, c’è un progetto accoglienza a tutto tondo. Che parte dall’accoglienza già dalla baia con un gommone. E via fin su all’ingresso del ristorante. Un concetto di ospitalità e di calore Mediterraneo inaugurato dalla famiglia Iaccarino. E che ora conta su molti esponenti.
Ma non voglio dilungarmi perché sul tavolo arrivano i pani di ottima fattura e il benvenuto.
Come si mangia
Accompagnati da Il mio giardino, consistenza di acqua di pomodoro, fiori e olio. Elogio alla tecnica ed al sapore di questa terra. Il pomodoro non può mancare e questa declinazione è veramente interessante.
Il Fiore di loto di calamaro, tartare di scampo, acqua di mela verde e caviale oscietra è subito piatto da doppio wow. Ottima presentazione, eccellente sapore.
Il Wafer di triglia arancia e rosmarino, che avevo già apprezzato, è ulteriormente migliorato. Al ristorante Quattro Passi si tende a perfezionare e direi che lo chef sia riuscito nell’intento. Un altro doppio wow non guasta di certo.
Il Gambero in squame croccanti, maritato in tutti i sensi è un bel gioco di sapori che ci accompagna al primo piatto o meglio ai primi piatti.
Il Risotto melanzana bruciata e frutti aciduli è un bell’esercizio di stile con sapore intenso. È sempre un piacere mangiare piatti ricchi di sapore e ricchi del sole della costiera. Un altro vantaggio innegabile di chi opera da queste parti.
Il Fusillone, gambero e crema pasticcera salata è una gran bella idea e i contrasti dolci e salati sono molto gradevoli.
Notevoli i Bottoni capresi. Un inno alla goduria e ai sapori iconici della penisola. Doppio wow per gusto e semplicità apparente in questo piatto di gran classe.
La pasta alla Nerano del ristorante Quattro Passi è irrinunciabile
Le Linguine alla Nerano sono un’altra immancabile certezza del ristorante Quattro Passi. Lo chef Fabrizio Mellino le realizza in modo sapiente e delicato. Grande rispetto per gli ingredienti e materia prima sempre performanti, abbinate ad una grande tecnica. Un doppio wow per un’interpretazione irrinunciabile a queste latitudini.
Dopo la piacevole carrellata di assaggi di primi piatti assistiamo ad uno spettacolo bellissimo. La sfilettatura e l’impiattamento di una pezzogna al sale con foglie di limone eseguita al tavolo da Tonino Mellino.
Tutti ingredienti locali di grandissima qualità. E la dimostrazione ulteriore, se ce ne fosse ancora bisogno, che i locali pluristellati possono e devono dare sostanza non solo estetica. Questo a beneficio degli amanti delle foto e di chi pensa che gli stellati siano un mondo a parte, alieno.
Chiudiamo con un po’ di dolci misti prima di riprendere il largo.
Un pranzo semplicemente fantastico per occhi e palato e in ottima compagnia.
Al ristorante Quattro passi c’è un menu degustazione da 12 portate a 200 € o oltre alla carta.
Si beve molto bene e noi ci siamo divertiti con lo champagne Jacquesson 744. Il giovane Fabrizio Mellino, non ancora trentenne, sono sicuro che riserverà altre emozioni e in una casa come questa non potrà che continuare il suo percorso di crescita.
Ristorante Quattro Passi. Via A. Vespucci, 13. Nerano di Massa Lubrense (NA). Telefono: +390818081271. Instagram
Quattro Passi a Nerano: che spettacolo la Costiera Sorrentina (luglio 2020)
I ristoranti della Penisola Sorrentina non di dimenticano facilmente. Basta citare Don Alfonso a Sant’Agata sui Due Golfi per dare l’idea. E basta percorrere pochi chilometri per raggiungere un altro ristorante due stelle Michelin di questa terra oggettivamente fortunata: Quattro Passi a Nerano.
Alla guida della cucina c’è ora il ventottenne Fabrizio Mellino, esperienze importanti in Francia da Ducasse e in Spagna da Quique Dacosta.
Il locale, diventato una specie di epicentro del buon gusto, con L ’ambientazione bucolica e il panorama a fare da cornice naturale, ha costruito il successo grazie al padre di Fabrizio, il mitologico Tonino.
In sala c’è il fratello Raffaele anche lui di ritorno alla casa madre dopo esperienze formative all’estero.
Iniziamo con qualche benvenuto della cucina arrivato sul tavolo apparecchiato con molta cura dei particolari.
Come si mangia ai Quattro Passi
Panzarotto ripieno di mozzarella e provola con pomodoro e basilico, Omaggio a Ferran Adria: air baguette con prosciutto della costiera, alici di menaica, lardo di colonnata e melone cantalupo, e vari tipi di pane fatto in casa
A seguire gli antipasti con Il Mio Giardino, versione contemporanea e delicata della combinazione pomodoro e melanzana.
La Tagliatella di calamari e bottarga è un piatto che deve la riuscita all’esclusività della materia prima.
Astice al vapore con insalata estiva, delicato e senza sbavature.
Il Croccante di triglia, arancia e rosmarino unisce tecnica, estetica e sapore.
Manzo, ostrica e caviale segue l’impostazione della Tagliatella di calamari: grandi ingredienti e piccola taglia (forse troppo piccola).
I primi piatti del Quattro Passi
Primo piatto di pasta, e non solo in ordine di presentazione, lo Spaghetto al pomo d’oro. Un concentrato di sapore.
La Mezza manica con ragù di scorfano è un altro omaggio alla semplicità e alla forza del sapore.
Non puoi andare ai Quattro Passi e non mangiare un ottimo piatto di Linguine alla Nerano, zucchine, basilico e pepe nero. Tributo alla “costiera” ben interpretato da Fabrizio Mellino.
Originalità, ispirazione e ottimi prodotti sono alla base degli Gnocchi di agnello, foie gras e tartufo.
I secondi
La Pezzogna, acetosella e limone: perché la Penisola Sorrentina è soprattutto mare.
Ma non solo, come dimostra l’ottima fattura dell’Agnello alle erbe con caponata e verdure.
I dolci
La magnificenza sorrentina si esprime ai massimi livelli anche nei dolci. Il percorso si apre con la Cheese cake pastiera.
Cui segue, inevitabile, un bel Babà Napoletano.
Le Millefoglie confermano che modernizzare un piatto della tradizione è un rischio calcolato.
Pistacchi e zafferano. Guardatelo. Avreste qualcosa da ridire se oltre che bello fosse anche buono e montato in modo da non penalizzare la cronologia di assaggio? Beh, sappiate che è proprio così.
Chiusura con il cacao al 70% del Pralinato cioccolato e nocciola. Palato pulito e molto soddisfatto.
I prezzi e le info
Ci si affida allo chef per il percorso di degustazione Neo Mediterraneo di 12 portate da 200 €.
Territorio, mare, l’ospitalità della famiglia Mellino, un giovane chef molto promettente, la terrazza con vista pazzesca sulla baia di Marina del Cantone: siamo sicuri che Quattro Passi abbia intenzione di fermarsi alle due stelle Michelin?
Ristorante Quattro Passi. Via A. Vespucci 13 n. Nerano di Massa Lubrense (NA). Tel. +390818081271
Quattro Passi a Nerano per assaggiare i nuovi piatti di Pasqua (aprile 2014)
Sorrento, Positano, Amalfi, Pompei. Ditemi una meta più gettonata di questa per le prossime vacanze di Pasqua e i ponti del 25 aprile e 1 maggio. A corto di idee? Ma non certo di ristoranti.
Chiudo un trittico stellare con il ristorante Quattro Passi. Dopo Peppe Guida con l’Antica Osteria Nonna Rosa e Alfonso Caputo con la Taverna del Capitano avete come effettuare una scelta (e la necessaria prenotazione). A questi primi assaggi, ricordate di aggiungere anche altre tavole: La Torre del Saracino, Don Alfonso 1890, Il Buco, Terrazza Bosquet, L’Accanto, Il Maxi per restare sul versante del Golfo di Napoli e alla luce delle stelle Michelin 2014.
Il ristorante Quattro Passi ha portato lo chef proprietario Tonino Mellino in giro per mezzo mondo e ha premiato tanto lavoro con due stelle Michelin. Dal dicembre 2013 è partita la nuova avventura London Quattro Passi, in Dover Street 34, di fronte Green Park.
La famiglia Mellino
Con Tonino a Londra c’è il figlio più grande Raffaele. In costiera, a Nerano, le redini in cucina sono affidate a Fabrizio Mellino, giovane poco più che ventenne (a scuola da Paul Bocuse e Ducasse) mentre alla sala ci pensa Rita. In cantina c’è Mario Vitiello. La terrazza fronte mare, sulla Baia di Marina del Cantone, vale il viaggio. Fabrizio può contare su una squadra già formata, con la quale si è subito affiatato, e su eccellenti materie prime dall’orto di famiglia, oltre che sul pescato del giorno di storici fornitori.
Si panifica in casa: delicate sfoglie di crackers alle verdure, grissini, pane bianco e integrale arrivano in tavola accompagnati dall’olio della casa e da sottili sfoglie di burro.
Il benvenuto è Un’alice appena marinata, con salsa alle carote, limone, menta e foglioline di finocchietto. Segue una soffice sorpresa: piccole montanare e calzoncelli di ricotta caldi e ben fritti. Il tutto accompagnato da un calice di nobile Franciacorta.
Quanto costa il ristorante Quattro Passi a Nerano
Guardo la carta. Tre i menù degustazione:
- Mano Libera con 10 portate che seguono il mercato e la creatività dello chef in quel momento (150 €);
- Nerano con benvenuto, primo, secondo di mare e dessert (70 €);
- Marina del Cantone con benvenuto, antipasto, tre primi, un secondo, pre dessert e dessert (110 €).
Il prezzo medio di un pasto completo, esclusi vini, si aggira intorno ai 100 €, ma potrete spendere anche meno e godere del meraviglioso panorama.
La carta propone sei antipasti con prevalenza mare, quattro primi tra terra e mare, tre primi storici.
Le linguine alla Nerano del ristorante Quattro Passi
Avrete l’imbarazzo tra il superclassico delle linguine alla Nerano, con fiori di zucchine e pepe nero; la mezza manica al ragù di coccio e scorfano; il raviolo affumicato, basilico e pomodorino fresco.
Sul fronte secondi l’equilibrio tra mare e orto è quasi pari: 4 a 3. Fantastica l’offerta di dessert e di piccola pasticceria.
Per l’antipasto abbiamo alternato una Triglia croccante, raviolino di patate e spinaci e il Carpaccio di Fassona, fonduta di parmigiano, tuorlo marinato (bell’idea), limone e carciofi: piatto fresco, attraente e ben eseguito.
Le Tagliatelle con gamberi, calamaretti, fave novelle, fiori di tartufo (bianchetto silano), su crema di piselli spiazzano subito: i calamaretti sono ridotti in tagliatelle e avvolgono a mo’ di piccolo cannellone, il gambero, fave e piselli. Un’esecuzione tecnica a riprova delle nuove idee che Fabrizio, giovane ventiduenne di belle promesse, sta lentamente apportando nel menù.
Il Raviolo cacio e pepe in guazzetto di vongole selvagge è una prova per il menù primavera – estate, non ancora rodato; in effetti, il cacio prevale un po’ su tutto il resto, sottraendo equilibrio al piatto. Ma Fabrizio ci sta lavorando.
I raviolini capresi
Segue ancora un piatto nuovo che si avvicina di più alla storia: Raviolini capresi, con ricotta, basilico e pomodorino fresco. Come dire, orto mediterraneo a go – go.
Lo Spiedino di mare scomposto con calamaro, scampo, gambero, spigola e orata con piselli e fave novelle è un inno alla semplicità. A seguire una ben eseguita Tempura di seppie, calamari, scampi e gamberi, accompagnata da salsina agrodolce di aceto e miele. Stuzzicante abbinamento.
Adesso c’è bisogno di rinfrescare la bocca. Ecco il pre dessert Crema di menta, limone, erbette, con crumble di nocciole e macedonia di ananas e mango. Divertente e adatto per l’ingresso trionfale della pasticceria, da sempre punto di forza dei Mellino.
I dolci
Si comincia con una Mousse al caramello con cuore di creme brulèe con copertura al cioccolato; Tiramisù con mousse al mascarpone e cuore al caffè; Soffice babà al rhum delle Antille con crema chantilly e fragoline.
Si chiude con la tradizionale Pastiera napoletana di Pasqua, accompagnata da quenelle di gelato alla vaniglia.
Pasticceria sempre di altissimo livello. E anche il caffè, buonissimo anche se (o malgrado) non siamo a Napoli. Arriva con piccoli capolavori di pasticceria serviti su una scatola in legno e vetro, con fondo di conchiglie colorate che richiamano le tinte dei piccoli dessert: gelée di passion fruit, bignè alla nocciola, panna cotta e lamponi, cannolo siciliano, macarons ai mirtilli e al limone, crostatina di cioccolato con granella di cioccolato e per finire mousse al cioccolato !
Il ricordo di questa scatola delle meraviglie non andrà via così presto.
Al ristorante Quattro Passi ci sono anche le camere
Qui il tempo a tavola si ferma. Vi ritroverete quasi a sera, perché, come per la Taverna del Capitano, lo spettacolo è lungo un intero giorno.
E allora? Pochi passi nel giardino mediterraneo vi condurranno all’elegante camera matrimoniale (180 €) o a una ancor più spettacolare suite (220 €). Entrambe con il plus del giorno dopo: la fantastica colazione Quattro Passi circondati dal mare, olivi e alberi di limone a perdita d’occhio.
Avete un’altra idea del paradiso terrestre per questi prossimi giorni di vacanza?
Ristorante Quattro Passi. Via A. Vespucci 13 N. Località Marina del Cantone (Napoli). Tel. +390818081271.
[Immagini: Giulia Cannada Bartoli, Quattro Passi, Altissimo Ceto]
