Ghè Kalè, dal greco “terra bella”, è il nuovo ristorante gourmet a San Paolo Bel Sito della famiglia Bifulco, proprietari dei “boutique hotel” di Napoli.
Ai piedi della collina di Cicala, luogo natio di Giordano Bruno, con la valle del Sarno a far da spartiacque con il Vesuvio, l’architetto Antonio Scala trasforma una villa di famiglia in un piccolo gioiello.
Design minimalista, linee essenziali che rispettano la tradizione: passato e futuro si integrano con garbo riflettendo armonia e accoglienza. Alle pareti piccoli segni d’artista e ricami, nel rispetto di radici contadine, si alternano in un gioco tra tradizione e innovazione che continua anche negli spazi esterni, dove la più classica delle limonaie lascia spazio ad un giardino Zen.
Nella cucina a vista c’è lo chef Catello Attanasio che mette insieme mare e terra: pescato di giornata proveniente dal Golfo, ortaggi e frutta del territorio.
Come si mangia da Ghè Kalè
Qualche rapido assaggio. Entrée di gambero agrumi e cocco, seguito da polpo (freschissimo!) con patate, servito ironicamente in una buatta (originale, ma un po’ scomoda…). Buono il dentice su lettino di broccolo friariello (18 €).
Il maitre-sommelier Giovanni Avolio propone un Greco di Tufo (anche se il caveau dei vini andrebbe arricchito…) e un azzeccato olio extravergine di frantoio salentino. Sul tavolo un vassoietto di pane appena sfornato: classico di S. Sebastiano al Vesuvio, al maialino, nero con frutti di bosco, focaccia al rosmarino.
Una mousse al cioccolato apre ad un dessert con Croccante alla mandorla, farcito con una leggerissima Chantilly ed una crema di zucchero filato chiude il percorso (menu degustazione di mare per due persone a 120 €).
Ghé Kalé, con il suo stile essenziale è una buona sintesi tra cucina tradizionale rivisitata e attenzione alle novità.
Avete già provato?
Ghe Kalè. Via Tommaso Vitale, 35. San Paolo Bel Sito (Napoli). Tel. + 39 081 824 2897
