Locanda La Torre a Sgurgola, ristorante tipico in Ciociaria

Negli spazi di Torre Mola Colonna, antica dimora medievale del 1100 a Sgurgola (5 minuti di auto da Anagni), ha aperto un ristorante di cucina ispirata alla tradizione della Ciociaria.
Il menù è attento a proporre ricette del territorio ed è accompagnato da una proposta aggiornata di frequente per dare la possibilità agli habitué di provare sempre piatti diversi e variare i loro pasti.
Gli ingredienti sono a km zero, acquistati da produttori di prossimità come nel caso del Pastificio da Tina o della Macelleria Pellegrini. Abbraccia quindi un’idea di accoglienza e convivialità, legate al concetto di “locanda” comanda, con focus sulle tradizioni contadine locali.

Tra qualche mese si prevede, inoltre, l’apertura di 8 camere proprio nel luogo dove nacque e visse Maria Righetti, madre di Alberto Sordi.
La piccola torre, proprio accanto a una piccola centrale idroelettrica, era il museo abbandonato delle bande musicali di Sgurgola. Nel 2023 la famiglia Recca ha deciso di comprare la torre e darle nuova vita. Affidando il ristorante a due chef, entrambi ciociari, Federico De Angelis e Antonio D’Antonio.
Entrando nel locale, nonostante il caldo soffocante, si ha subito una sensazione di refrigerio anche grazie alle pareti spesse. Pirati, balene, pescatori, cavalieri, principesse, re e regine sono i segnatavoli a dondolo. L’atmosfera si apprezza perché non ingessata. Il locale sfoggia un’eleganza giocosa e un servizio attento.
Cosa abbiamo assaggiato all’invito stampa

Partiamo provando la focaccia fatta dagli chef e l’olio locale Dives Anagnia. I salumi sono capocollo, lonzino e un’ottima pancetta di maialino nero casertano (18 €) dell’Antica Macelleria Pellegrini.

Anche la Parmigiana di melanzane della Torre di Sgurgola (9 €) merita di essere provata.
Beviamo una Passerina del Frusinate a tutto pasto.

Arrivano i formaggi del Caseificio Scarchilli (17 €): Primo sale arancia e cannella veramente buono, Fiorino semistagionato, Fiorino Riserva del Fondatore e Shropshire al Porto e uva di Corinto. Il gusto di quest’ultimo è intenso e non adatto a tutti i palati con l’uvetta aggiunge una dolcezza pungente.
Lo Shropshire è una particolare variante del formaggio Stilton inglese. Un pastore ha deciso di emulare il formaggio blu, l’ha variato aggiungendo l’uvetta di Corinto. Facendo la cagliata ha aggiunto l’annatto, il colorante vegetale color zafferano, ha poi lavorato il caglio con il formaggio blu e immerso nel vino di Porto. Le sue caratteristiche sono acidità, dolcezza, variabilità a seconda del vino a cui si accosta e se viene servito freddo o caldo.
La pasta

I fini-fini con pomodorini, melanzane, guanciale e ricotta salata (18 €) della Torre di Sgurgola conquistano: la melanzana smorza il grasso del guanciale e la ricotta salata aggiunge sapidità al pomodorino creando una mise bilanciata. Sopra una cupola composta da melanzane fritte.

Gli gnocchi di patate, al dente, con zucchine alla scapece e Grancacio di Morolo (18 €) sono una buona alternativa per i vegetariani. Le zucchine alla scapece sono molto gustose.

Proviamo anche un fuori menù: della Locanda La Torre a Sgurgola i ravioli al pomodoro ripieni di burrata.

Come piatto del giorno proviamo la tagliata di manzo (23 €) con zabaione salato, molto valido.

Per dessert, Locanda La Torre invita a provare il tiramisù (9 €) assemblato direttamente al tavolo. La crema è il vero pezzo forte che rende questo tiramisù un must.
Quanto costa la Locanda La Torre a Sgurgola in Ciociaria

Tra gli antipasti c’è la degustazione di salumi (18 €) e quella di formaggi (18 €) che sono i più costosi. I primi piatti costano tra i 15 e i 18 €. Mentre i secondi vanno dai 15 € del baccalà in guazzetto ai 20 € dell’agnello alla scottadito.
Un pasto completo (antipasto, primo e secondo) alla Locanda La Torre a Sgurgola vi costerà circa 50 €.
