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Bologna. Chi prenderà la stella Michelin? Il sondaggione di Piero Pompili

Bologna: chi prenderà la stella Michelin? Piero Pompili, del ristorante Cambio, fa 4 ipotesi e vi invita a partecipare al suo sondaggione
mercoledì, 12 Agosto 2020 di

svinando

Cosa vuoi aggiungere all’ironica (ma lucida) disamina sul futuro delle stelle Michelin a Bologna che Piero Pompili, restaurant manager del Cambio –uno tra i migliori ristoranti del capoluogo emiliano– ha proposto sul suo profilo Facebook a mo’ di sondaggione?

Se volete sapere chi è Piero Pompili leggete qui (breve riassunto: socio e anima del ristorante bolognese, è stato uno dei primi e più brillanti foodblogger italiani con lo pseudonimo di Muccapazza)

Intanto, per partecipare al sondaggio su chi prende la stella Michelin a Bologna votate nel profilo di Pompili. Questi sono i numeri da votare, ma solo dopo aver letto il post che riassumiamo di seguito.

Chi prenderà la stella Michelin a Bologna?

01. Massimiliano Poggi al Massimiliano Poggi Cucina

02. Marcello Leoni al Pappagallo

03. Franco Cimini all’Osteria Mirasole

04. Iris Steccanella a Irina Trattoria

Chi prende la stella Michelin, chiede Piero Pompili

Piero Pompili a Bologna

“Dopo l’amore di Francesca Pascale per Paola Turci e quello di Rocco Casalino con l’ex fidanzato di Gabriel Garko, ecco che finalmente anche la città di Bologna vive uno scoop tutto suo […]

Da quando la notizia è stata resa pubblica sul mio telefonino non si parla d’altro e tutti mi chiedono: “riuscirà i Portici a mantenere la stella Michelin con il cambio del nuovo cuoco?” […]

Una cosa però è certa, se io sono stato ribattezzato Satana per i metodi che ho al lavoro, immagino che Riccardo Bacchi Reggiani direttore dei Portici sia stato ribattezzato Serial Killer, perché ne ha fatti fuori più lui di chef che nessun altro. […]

Ma torniamo alla domanda che tutti fanno (Com’è il nuovo cuoco? N.d.r). Non lo so, di certo non porta un cognome (Renzi) che oggi fa tanto simpatia, ma non posso certo parlare io che di cognome faccio Pompili e gli amici mi chiamano Pompy. Secondo me un ragazzo giovane con un bel curriculum alle spalle può portare sempre grandi stimoli alla città, al di là delle stelle di cui tutti parlano. Quindi benvenuto Gianluca.

Ma se Bologna dovesse per qualche ragione perdere l’unica stella che brilla in città che succederebbe? Per amor di dio sarebbe una catastrofe pari all’estinzione dei dinosauri quindi ipotizziamo qualche scenario su dove potrebbe ricadere una stella in città o poco più in là.

La prima ipotesi, è che quest’anno prenda la stella Massimiliano Poggi, per il suo Massimiliano Poggi Cucina a Trebbo di Reno, con buona pace di tutto il suo fan club che per 4 anni di fila è rimasto a bocca asciutta a suon di “è un’ingiustizia” […]

La seconda ipotesi è che la stella ricada a Villa Aretusi sotto i manicaretti di Alessandro Panichi con la regia in sala di Giuseppe Sportelli, l’unico vero Maître che Bologna abbia mai visto […]

La terza ipotesi è che la stella cada sotto le due torri proprio quest’anno che il Pappagallo ha compiuto il suo centenario, e in cucina i menu portano la firma di un altro ex cuoco stellato, Marcello Leoni, tra i più amati a Bologna. No aspetta, fermi tutti, ma non era Poggi il cuoco più amato dai bolognesi? Oddio, se di Lorella Cuccarini ce n’è una figuriamoci di cuochi amati dai bolognesi. Apro ufficialmente il televoto, con il codice 01 Massimiliano Poggi, con il codice 02 Marcello Leoni. Votate. E ricordate non sono ammessi voti con profili fake.

La quarta ipotesi è che, se la stella può cadere a Trebbo di Reno, per quale motivo non può cadere a Sangiovanni in Persiceto da Franco Mieasole? Cos’ha Poggi di più rispetto a Franco? […]

Insomma gli scenari sono vari e tutto è possibile, ho volutamente escluso il Cambio perché se dovesse accadere è la volta buona che il padrone tenta di farmi fuori facendo credere il mio suicidio più naturale di quello di Marilyn Monroe.

Giuseppe Sportelli a nome di tutti i Maître d’Italia si impiccherebbe ricordando in un biglietto che la mia abilità nella cottura alla lampada sta nel dar fuoco alla gente.

Mentre Michele Pettinicchio dopo i 400.000,00€ di mancato incasso per il Covid, e quelli spesi per ristrutturare il Pappagallo, minimo dà fuoco al Cambio e in fondo avrebbe ragione. Se vuole, una mano gliela do anch’io […]

Ma la verità è che probabilmente la prossima stella lascerà a bocca aperta tutti, in quanto arriverà a Savigno da Irina Steccanella della Trattoria Irina. Perché se non lo sapete o nessuno ve lo ha detto, ha lavorato con Massimo Bottura e Niko Romito.

Quindi Savigno, stando a quello che dicono i giornalisti, dovrebbe brillare con due stelle a pochi metri di distanza. Se invece ciò non accadesse, non vorrei stare nei panni degli stessi giornalisti. Soprattutto nelle mutande.

Ma se c’è una cosa che lascia sempre basiti è, per l’appunto, l’imprevedibilità della guida rossa, quindi il vero colpo di genio potrebbe essere dare una stella al Fourghetti dopo l’uscita dai fornelli di Bruno Barbieri.

Insomma a Bologna si prospetta un autunno interessante e scoppiettante come non se ne vedevano da decenni. E forse la città aveva proprio bisogno di una ventata di novità.

https://www.facebook.com/piero.pompili/posts/4197229850352181