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estate in zona bianca

Estate in zona bianca per l’Italia tranne in Campania, Puglia, Valle d’Aosta

Un'estate in zona bianca, cioè senza alcuna limitazione negli spostamenti e senza coprifuoco, è l'obiettivo cui mirano le riaperture graduali
giovedì, 20 Maggio 2021 di

Tempo di prenotazioni per le vacanze e di previsioni di estate in zona bianca. Occhio al calendario, al meteo e soprattutto ai nuovi indici che saranno inaugurati venerdì. E che accompagneranno quelli vecchi fino a metà di giugno.

La road map delle riaperture e della fine del coprifuoco, quindi, si arricchisce del nuovo elemento: la zona bianca.

Parliamo di proiezioni in considerazione dei dati disponibili al momento e dell’andamento della curva epidemiologica. Anzi, delle curve poiché parliamo delle diverse regioni.

L’obiettivo è quello di una estate in zona bianca a partire dal 3. Per tutta l’Italia o, almeno, per la gran parte.

Da lunedì 24 maggio, tutta l’Italia sarà in zona gialla. Questo significa che la maggiore restrizione riguarda il coprifuoco, ora in vigore dalle 23 alle 5 del mattino. E per ristoranti, bar e pizzerie la possibilità di effettuare servizio al tavolo a pranzo e a cena ma solo negli spazi all’aperto.

Le indicazioni arrivate dalla cabina di regia e il decreto del Governo Draghi, votato alla prograssività ragionata delle riaperture, non autorizzano supposizioni. Anche se una revisione a fine maggio potrebbe portare a qualche ulteriore miglioramento.

Le date delle riaperture

Sappiamo che il 1 giugno riapriranno le sale al chiuso di bar, ristoranti, pub e pizzerie. Non più solo a pranzo, ma fino al coprifuoco che, come detto, è fissato alle 23. Sarà anche di nuovo possibile fermarsi a consumare un caffè, uno spritz o un tramezzino anche al bancone del bar.

Ma basterà attendere pochi giorni perché il 7 giugno il coprifuoco inizierà un’ora dopo, a mezzanotte. E quindi tutte le attività ristorative guadagneranno un’ora in più di servizio serale. È anche il segnale per un’estate in zona bianca.

Queste regole, è bene ricordarlo, riguardano le regioni in zona gialla. Ciò significa che un poco augurabile peggioramento della curva epidemiologica potrebbe far scattare la zona arancione. Con conseguente chiusura dei ristoranti e riattivazione della sola modalità asporto o consegna al domicilio.

E qui entra in gioco la prima nuova variazione che, però, è migliorativa per una estate in zona bianca. Da venerdì gli indici cambiano, passano da 21 a 12 e prendono a riferimento l’incidenza dei contagi settimanali. Una misurazione più semplice e anche nel periodo di “co-abitazione” quelli più favorevoli prevarranno sui meno favorevoli. L’Rt servirà come indicatore per prevedere se una regione può finire in zona rossa.

Numeri e date di un’estate in zona bianca

In pratica, con un numero superiore a 250 contagi su 100 mila abitanti la Regione va in rosso, tra 249 e 150 va in arancione, se tra 149 e 50 in giallo.

Al di sotto dei 50 contagi per 100 mila abitanti, la regione è in zona bianca se mantiene il dato per tre settimane consecutive.

Un’estate in zona bianca significa praticamente che vengono meno tutte le restrizioni a partire dal coprifuoco. E valgono solo le regole di distanza, l’obbligo della mascherina e la sanificazione delle mani. Restano però chiuse alcune attività come quelle delle discoteche.

Dal 1 giugno, stando ai dati, inizieranno la loro estate in zona bianca Molise, Friuli Venezia Giulia e Sardegna.

Dalla settimana successiva, cioè dal 7 giugno, si aggiungeranno Liguria, Umbria, Abruzzo e Veneto. E’ lo stesso giorno in cui nelle zone gialle scatterà il coprifuoco a mezzanotte invece che alle 23.

Il Corriere si spinge più in là nelle previsioni. Dal 14 giugno in zona bianca entrerebbero anche Lombardia Lazio. Ancora più probabile un’estate in zona bianca a partire da questa data per l’Umbria.

Per le altre regioni occorrerà attendere i dati della settimana del 14 giugno per formulare l’ipotesi di una estate in zona bianca che permetterebbe un luglio normale.

Restano solo tre regioni con dati che potrebbero privare di un inizio estate in zona bianca dal 21 giugno. Sono la Puglia che conta 117 casi per 100 mila abitanti, la Campania (146 casi) e la Valle d’Aosta (156). Regioni a forte vocazione turistica che avrebbero quanto mai bisogno di vedere partire velocemente la loro estate in zona bianca.