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taralli pugliesi

Taralli pugliesi, la ricetta originale per farli friabili e croccanti

La ricetta dei veri taralli pugliesi necessita di una doppia cottura. Prima la bollitura e poi al forno per assicurare la classica friabilità
martedì, 18 Gennaio 2022 di

taralli pugliesi, croccanti e friabili dal gusto sia salato che dolce e dalla classica forma ad anello, sono uno dei simboli della gastronomia della regione.  

taralli appartengono senza dubbio alla tradizione gastronomica dell’Italia meridionale. E non dimentichiamo la variante sugna e pepe partenopea (e quella delle feste di Pasqua). Per molti anni confinati alle tavole regionali oggi sono uno snack che ha varcato i confini nazionali. 

Quella dei taralli pugliesi, è una ricetta molto antica che risale al 1400. Secondo la leggenda, in un periodo di carestia una mamma per sfamare i propri figli usò ciò che la dispensa offriva: farina, olio, sale e vino bianco. 

Con il tempo, la ricetta è stata perfezionata con un passaggio di bollitura per donare ai taralli pugliesi la tipica friabilità e croccantezza. 

La ricetta è semplice e nulla è cambiato dal 1400, sempre solo farina, vino bianco, olio extra vergine d’oliva e sale tutti prodotti in cui la Puglia primeggia con eccellenti produzioni.

La ricetta dei taralli pugliesi

taralli pugliesi

Ingredienti per 6 persone

550 g farina 0
180 g vino bianco secco 
130 g olio extravergine di oliva
12 g sale
Pepe nero macinato o peperoncino a sentimento 

Come preparare i taralli pugliesi

Nella planetaria mescolo la farina con il sale e poi aggiungo a filo l’olio e il vino (e a piacere il pepe o il peperoncino). 

Impasto brevemente nella planetaria per poi completarlo a mano fino a che la massa risulta liscia, elastica e non appiccicosa alle mani. 

La lascio riposare coperta da un boule per 30 minuti. 

Dall’impasto prelevo piccole dosi e formo tanti salamini della stessa lunghezza, circa 8 cm. Per creare i taralli pugliesi, li arrotolo sul dito indice a formare un anellino, con le due estremità sovrapposte. 

In una pentola capiente faccio bollire dell’acqua leggermente salata con un po’ di olio. 

Appena arriva a bollore immergo, un po’ alla volta, i tarallini. 

Appena salgono a galla li alzo dall’acqua con un ramaiolo e li adagio su un canovaccio pulito.  

Li stacco uno dall’altro, li distanzio e li lascio asciugare almeno per un paio di ore. 

Accendo il forno a 190°C statico. 

Su una leccarda metto la carta forno, allineo tutti i tarallini e li inforno per 15 minuti circa o fino a che assumono una colorazione dorata.

La doppia cottura conferisce la tipica croccantezza e fragranza.

Faccio raffreddare un po’ il forno e li inserisco nuovamente a forno spento per continuare a seccarli.

Li conservo, una volta freddi, in sacchetti chiusi.

Taralli pugliesi

La ricetta originale
Keywords: Puglia
taralli pugliesi

Preparazione: 1 ora

Tempo totale: 1 ora 30 minuti

Portata: Antipasto

Cottura: 30 minuti

Porzioni: 6

Cucina: Italiana

Ingredienti

  • 550 g farina
  • 180 g vino bianco secco
  • 130 g olio extravergine di oliva
  • 12 g sale
  • Pepe nero macinato o peperoncino a sentimento

Istruzioni

  • Nella planetaria mescolo la farina con il sale e poi aggiungo a filo l’olio e il vino (e a piacere il pepe o il peperoncino).
  • Impasto brevemente nella planetaria per poi completarlo a mano fino a che la massa risulta liscia, elastica e non appiccicosa alle mani.
  • La lascio riposare coperta da un boule per 30 minuti.
  • Dall’impasto prelevo piccole dosi e formo tanti salamini della stessa lunghezza, circa 8 cm. Per creare i taralli pugliesi, li arrotolo sul dito indice a formare un anellino, con le due estremità sovrapposte.
  • In una pentola capiente faccio bollire dell’acqua leggermente salata con un po’ di olio.
  • Appena arriva a bollore immergo, un po’ alla volta, i tarallini.
  • Appena salgono a galla li alzo dall’acqua con un ramaiolo e li adagio su un canovaccio pulito.
  • Li stacco uno dall’altro, li distanzio e li lascio asciugare almeno per un paio di ore.
  • Accendo il forno a 190°C statico.
  • Su una leccarda metto la carta forno, allineo tutti i tarallini e li inforno per 15 minuti circa o fino a che assumono una colorazione dorata.
  • La doppia cottura conferisce la tipica croccantezza e fragranza.
  • Faccio raffreddare un po’ il forno e li inserisco nuovamente a forno spento per continuare a seccarli.
  • Li conservo, una volta freddi, in sacchetti chiusi.

Di Silvana Tortorella

Il cibo è uno dei piaceri della vita, il primo atto d’amore che una madre ha verso un figlio l’elemento con cui sopravviviamo. Un giorno ho aperto la porta di questo mondo ci ho sbirciato e mi è piaciuto da morire ... ancora non ho saziato la mia curiosità.

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