Fusilli ai 3 pomodori perché è il migliore formato di pasta corta

Qual è la caratteristica più importante per determinare la bontà e la qualità della pasta? Per una parte degli Italiani è la tenacia cioè la capacità di un formato di mantenere la forma e la consistenza al morso. È la risposta che ha dato un intervistato su tre (27,3%) alla ricerca realizzata da AstraRicerche per Voiello. Che, tra il 9 e 12 gennaio 2025, ha consultato un campione di consumatori italiani di pasta secca tramite 1018 interviste online. È uno dei motivi che ha spinto l’azienda a lavorare sui fusilli e a verificare tenuta e bontà con un sugo semplice ai 3 pomodori.
Perché i fusilli sono tra i formati di pasta più amati

La ricerca era rivolta in maniera più ampia a indagare quali sono i formati di pasta più amati. Il fusillo è tra i tre formati più amati dagli intervistati (per il 47,5%). E per ben il 73,4% di quelli che lo preferiscono, i fusilli trattengono i condimenti meglio degli altri.
Guardando a tutti i formati di pasta, se la tenacia si attesta come caratteristica più votata dagli intervistati, nella top 5 compaiono il sapore (22,2%), l’omogeneità di cottura (14,6%), il tempo di cottura effettivo, non troppo lungo e non troppo breve (13,8%), la capacità di trattenere il sugo (11,3%).
Oltre un intervistato su due (55,2%) considera il formato uno dei tre aspetti principali da considerare di fronte allo scaffale. Ancora meglio se prodotto con grani solo italiani (nella top 3 dei driver di acquisto per il 52,1%).
Per l’84,5% degli intervistati la pasta ha un ruolo importante nell’espressione della propria creatività ai fornelli. Il passaggio più amato nella preparazione della pasta è la mantecatura in padella momento irrinunciabile per il 66,3% degli intervistati.
Voiello ha quindi rivisto i fusilli con spire più distanziate trattiene meglio il sugo e con il corpo ispessito per offrire maggiore tenacità al palato. Provando le caratteristiche con un paio di ricette.
La ricetta dei fusilli ai 3 pomodori

Ingredienti per 4 persone
320 g Fusillo Voiello N.141
250 g pomodori Piccadilly
250 g pomodori ciliegini gialli
1/2 cipolla ramata
250 g pomodori datterini arancioni
150 g pancetta
Maggiorana fresca
3 cucchiai di olio EVO
Sale q.b.
Come preparare i fusilli ai 3 pomodori
Scaldiamo una padella e rosoliamo a fuoco basso la pancetta tagliata a dadini. Scoliamo e teniamo da parte.
Nel fondo della pancetta aggiungiamo l’olio per soffriggere la cipolla tritata. Uniamo i pomodori Piccadilly tagliati a metà, saliamo e cuocaimo per 5 minuti a fuoco medio. A questo punto, aggiungiamo i pomodori ciliegini e i pomodori datterini, anche questi tagliati a metà. Aggiustiamo di sale e cuociamo fino a quando i pomodori appassiscono.
Teniamo da parte 1/3 dei pomodori, frulliamo il resto e filtriamo con un colino a maglia fine. Così da ottenere un sugo di 3 pomodori dalla consistenza liscia per i fusilli.
Cuociamo i fusilli in abbondante acqua salata bollente. Trasferiamo il sugo e i pomodori di nuovo in padella con la maggiorana, scoliamo la pasta molto al dente e ultimiamo la cottura nella salsa, mantecando con acqua di cottura. Serviamo con qualche foglia di maggiorana fresca.
E se invece amate il sugo ai 3 pomodori ma preferite la pasta lunga, ecco la ricetta con gli spaghettoni e il pecorino.