Uova alla Motuleños per festeggiare l’Anno della Gastronomia Yucateca. Perché il buongiorno si vede dal mattino. E, infatti, di colazione si tratta: quella stampa, di presentazione della cucina tipica dello Yucatan e del territorio. Un invito ai turisti italiani a visitare il Paese in autunno, uno dei periodi migliori dell’anno. Ma fra di noi, di Scatti di Gusto, ce lo possiamo dire. Prima di spiagge ed escursioni, ci interessa la cucina e non c’è miglior modo di conoscere un Paese se non assaggiando i suoi sapori. Ecco perché vi portiamo in Messico, a conoscere la cucina dello Yucatan, attraverso i piatti e i racconti di Pedro Evia. È uno dei maggiori esponenti della gastronomia yucateca a livello internazionale.
Il cuoco Pedro Evia, insieme al collega Vidal Elìas, ha preparato una succulenta colazione nelle cucine di Viviana Varese, chef dello stellato Viva di Milano.
Un piatto unico e semplice, quanto completo di ogni elemento nutrizionale. Ma anche “povero” nella accezione più romantica del termine.
La storia
Le uova alla Motuleños sembrano uscite da una storia di improvvisazione gastronomica. Come quando arrivano ospiti a sorpresa e devi arrangiarti con quello che hai in frigo.
Ed è proprio così che sono nate.
Originarie del Motul, municipio dello Yucatan, le uova alla Motuleños prevedeno una base di tortilla fritte, fagioli neri e sopra un uovo all’occhio di bue. Condito con salsa preparata con pomodoro, prosciutto a cubetti e piselli. Oltre che con le spezie, generalmente vengono accompagnate da banane fritte, formaggio e salse piccanti a base di peperoncino habanero, tipico nella gastronomia yucateca.
Equilibrato nei sapori e nell’apporto di proteine, carboidrati, grassi e zuccheri nasce per una colazione da governatori più che da re, come si suol dire.
Questo piatto tradizionale lo crea casualmente nel 1921 lo chef Don Jorge Siqueff. Impreparato a soddisfare l’allora Governatore Felipe Carrillo Puerto e i suoi accompagnatori che chiedono una colazione improvvisata. E il cuoco li coccola con quello che ha in frigo.
Oggi questo piatto resta nelle mani della cuoca tradizionale Doña Evelia a Motul, che si è conquistata la fama di preparare le migliori uova Motuleños della regione. Le condisce con la sua salsa speciale e la ricetta originaria della gastronomia yucateca (qui il video).
La ricetta delle uova alla Motuleños da fare a casa
Una ricetta riproponibile anche a casa vostra, un piatto da 4/5 € a persona in grado di stupire i vostri ospiti.
Ecco gli ingredienti.
2 uova
1 pomodoro piccolo
cubetti di prosciutto o anche straccetti di carne
legumi di proprio gusto (piselli, ceci e fagioli)
1/4 di cipolla,
1 manciata generosa di coriandolo (o prezzemolo),
1 pizzico di peperoncino o salsa piccante a piacere
Sale
Pepe
Come preparare le uova alla Motuleños
Taglia la cipolla a rondelle, falla rosolare fino a doratura. Aggiungi il pomodoro precedentemente tagliato a dadini e saltato un paio di minuti con i legumi già cotti. Riponi le uova all’occhio di bue o leggermente sbattute, abbassa il fuoco al minimo e inserisci il coriandolo o il prezzemolo, il sale e il pepe (ed eventualmente il piccante).
Servi su una tortilla di mais passata in padella.
Puoi accompagnarle anche a un toast o un panino di qualsiasi pane, su un letto di riso, di pasta corta o di cuscus. Ma anche su purè o con le patate, lesse, fritte, grigliate o al forno. C’è anche la versione sulla polenta.
