\n
Filippo La Mantia, il Minipimer lo usava già negli anni ’90 e dichiara anche il modello, un po’ come se un comunicatore digitale dichiarasse di aver iniziato a lavorare con il Commodore64.
\nÈ uno chef che si identifica con l’hashtag #iofrullotutto perché frulla tutto davvero. Per intuizione, intenzione e ormai per tratto caratterizzante della sua cucina. Da sempre e quindi anche adesso, nel suo ristorante milanese di Piazza Risorgimento.
\n#iofrullotutto è l’espressione di La Mantia > Minipimer > pesto di agrumi e altri pesti > cous cous della casa > CousCousFest 2017 > Braun sponsor ufficiale.
\nIl pesto di agrumi frullato da La Mantia fin da quando proprio a San Vito aveva un buco di locale chiamato “Filo Continuo”, è ormai, anno più anno meno, coetaneo del festival siciliano. Ed entrambi, cuoco e festival, sono cresciuti con successo.
\nFrullato dunque un’infinità di volte con una rosa di ingredienti profumati dosati a naso e ad occhio e resi vellutati da una frullata a mano sicura e da un, vabbè lo dico, filo continuo d’olio buono, quest’anno il pesto di agrumi viene rivisitato anche in abbinamento con le sarde fritte.
\nMa nella boule non mancheranno mai pomodorini, basilico, mandorle, agrumi, zenzero, capperi …
\nVorrei darvi dei numeri intorno al Cous Cous Fest.
\nFate conto che insieme a Filippo La Mantia in vena frullatoria ci sarà anche la compagna Chiara Maci e poi Claudio Sadler, Sonia Peronaci, Giorgione, Sergio Barzetti, Joe Bastianich e tutti i campioni delle edizioni precedenti.
\n\n","description":"Filippo La Mantia, il Minipimer lo usava già negli anni ’90 e dichiara anche il modello, un po’ come se un comunicatore digitale dichiarasse di aver"}]}Filippo La Mantia, il Minipimer lo usava già negli anni ’90 e dichiara anche il modello, un po’ come se un comunicatore digitale dichiarasse di aver iniziato a lavorare con il Commodore64.
È uno chef che si identifica con l’hashtag #iofrullotutto perché frulla tutto davvero. Per intuizione, intenzione e ormai per tratto caratterizzante della sua cucina. Da sempre e quindi anche adesso, nel suo ristorante milanese di Piazza Risorgimento.
#iofrullotutto è l’espressione di La Mantia > Minipimer > pesto di agrumi e altri pesti > cous cous della casa > CousCousFest 2017 > Braun sponsor ufficiale.
Il pesto di agrumi frullato da La Mantia fin da quando proprio a San Vito aveva un buco di locale chiamato “Filo Continuo”, è ormai, anno più anno meno, coetaneo del festival siciliano. Ed entrambi, cuoco e festival, sono cresciuti con successo.
Frullato dunque un’infinità di volte con una rosa di ingredienti profumati dosati a naso e ad occhio e resi vellutati da una frullata a mano sicura e da un, vabbè lo dico, filo continuo d’olio buono, quest’anno il pesto di agrumi viene rivisitato anche in abbinamento con le sarde fritte.
Ma nella boule non mancheranno mai pomodorini, basilico, mandorle, agrumi, zenzero, capperi …
Vorrei darvi dei numeri intorno al Cous Cous Fest.
Fate conto che insieme a Filippo La Mantia in vena frullatoria ci sarà anche la compagna Chiara Maci e poi Claudio Sadler, Sonia Peronaci, Giorgione, Sergio Barzetti, Joe Bastianich e tutti i campioni delle edizioni precedenti.