Panettoni Altroconsumo classifica 2025: il migliore costa 6 euro

Se siete tra quelli che pensate che il panettone artigianale abbia un prezzo troppo elevato, sarete felici del test Altroconsumo sui migliori panettoni del 2025 da comprare al supermercato. Che hanno un prezzo di gran lunga inferiore a quelli artigianali. Il migliore si compra a un prezzo medio di 6 euro. Meglio, la forchetta di prezzo minimo e massimo è compresa tra 5,49 e 6,49 euro.

Quindi potete aprire la caccia al panettone meno costoso sapendo che la vostra insegna di riferimento è quella di Coop con il panettone classico che svetta nella classifica dei panettoni 2025 di Altroconsumo. Improntata come al solito alla ricerca dei panettoni della grande distribuzione che uniscono qualità, gusto e prezzo accessibile.

Il migliore panettone tradizionale per Altroconsumo ha conquistato un punteggio di 65 su 100. Ben lontano dunque dalla valutazione di 93 della nostra classifica dei panettoni tradizionali artigianali. Ma è anche vero che il migliore panettone che abbiamo assaggiato ( quello di Iginio Massari) ha un prezzo di 46 euro. Cioè 40 euro in più e dunque sufficienti a comprare quasi 8 panettoni invece di 1. E anche cercando tra i panettoni artigianali meno costosi, il prezzo minore è di 32 euro. Che per la cronaca è di Perrotta. Quindi comunque 5 volte superiore.

Come risparmiare per comprare un buon panettone

Per individuare il migliore panettone del supermercato e risparmiare sull’acquisto, Altroconsumo in questo 2025 è partito sempre dagli ingredienti. Uova, burro e frutta fanno la differenza. Cioè quello che noi valutiamo come impasto, innanzitutto. La legge fissa i minimi sindacali: almeno il 4% di tuorlo, il 16% di burro e il 20% di frutta. I panettoni migliori vanno oltre e si sente, commentano da Altroconsumo.

Così nella classifica non lesino sul tuorlo d’uovo, Coop e Giovanni Cova & C. vanno in testa con un tenore di tuorlo dell’11%. Alle spalle, Maina che sfiora il 10%. Gli altri restano più indietro, con percentuali tra il 5 e il 7%.

Anche sul burro il quadro è simile. Solo Coop, Giovanni Cova & C., Le Grazie (Esselunga) e Il Viaggiator Goloso ottengono una valutazione positiva, mentre la maggioranza dei panettoni rimane sulla soglia minima (16–18%).

Per la frutta il vero nodo non è solo la quantità, ma l’equilibrio tra uvetta e canditi. Cui si aggiunge la presenza del più pregiato cedro. A superare brillantemente la prova sono soltanto Giovanni Cova & C. e Bauli, con circa il 30% di frutta ben distribuita. Negli altri prodotti domina quasi sempre l’uvetta, mentre il panettone Motta resta fermo al minimo di legge.

Come riconoscere un buon panettone a colpo d’occhio: i consigli di Altroconsumo e non solo per il 2025

Mano alla lente di ingrandimento sui dettagli per capire se un panettone del supermercato è di buona qualità.

Innanzitutto occorre guardare la forma. La cupola deve essere alta e ben sviluppata, senza debordare oltre misura dal pirottino, che idealmente dovrebbe essere rigido per sostenere meglio l’impasto.

La crosta deve risultare uniforme, compatta, mai bruciacchiata.

Occhio alla scarpatura, cioè il tipico taglio a croce. Non ne fate solo questione di estetica. La sua presenza permette una crescita dell’impasto che consente al panettone di essere soffice e aromatico.

Il taglio evidenzia la struttura interna. Gli alveoli devono essere grandi per Altroconsumo perché se sono fitti e omogenei significa che l’impasto è da pandoro piuttosto che da panettone. Un impasto morbido e giallo assicura bontà maggiore e più è giallo maggiore (teoricamente) è la quantità di tuorlo d’uovo.

Profumo e gusto, però, restano le vere spie della qualità del panettone e non solo per la classifica 2025 di Altroconsumo. Non è un caso che nella nostra scheda di valutazione pesino per 70 punti su 100. Il profumo all’apertura della busta deve essere quello delle paste lievitate naturalmente. Niente picchi alcolici né tantomeno note amare o retrogusto acido che avvertono di problemi di cottura o di ingredienti di scarsa qualità. Il sentore da “armadio chiuso” resta il peggiore.

Frutta e canditi devono essere ben distribuiti. L’uvetta avvizzita o insapore rendono il panettone un prodotto poco pregiato.

E dopo le premesse ecco la guida per comprare il migliore panettone al supermercato. Coop Panettone Classico vince anche quest’anno pur con 2 punti in meno.

La classifica Altroconsumo 2025 dei panettoni del supermercato

1. Coop Panettone Classico. Voto 65, qualità buona. Il migliore del test e migliore acquisto. Prezzo medio: 6,09 € per 1 kg
2. Giovanni Cova & C Panettone Classico. Voto 64, qualità buona. Prezzo medio: 13,57 al kg
3. Le Grazie (Esselunga) panettone basso ricetta classica. Voto 63, qualità buona. Prezzo medio 5,79 euro al kg
4. Maina il gran nocciolato. Voto 62, qualità buona. Prezzo medio: 9,01 al kg
5. Bauli il Panettone Classico. Voto 58, qualità media. Prezzo medio: 7,74 al kg
6. Balocco il Mandorlato. Voto 58, qualità media. Prezzo medio: 8,87 al kg
7. Il Viaggiator Goloso Panettone. Voto 57, qualità media. Prezzo medio: 10,90 al kg
8. Fiasconaro Panettone Tradizionale. Voto 56, qualità media. Prezzo medio: 23,40 al kg
9. Motta il Panettone tradizionale Bruno Barbieri. Voto 56, qualità media. Prezzo medio: 13,01 al kg
10. Tre Marie il Panettone Milanese. Voto 56, qualità media. Prezzo medio: 14,67 al kg
11. Duca Moscati (Eurospin) Panettone. Voto 54, qualità media. Prezzo medio: 4,66 al kg
12. Galup Gran Galup Tradizionale. Voto 53, qualità media. Prezzo medio: 14,22 al kg

Per i consumatori, i panettoni raggiungono a stento la sufficienza

La prova di assaggio con una giuria di 160 consumatori si è svolta nelle città di Bolzano, Bologna e Matera. Altroconsumo anche nel 2025 ha riservato la label panettone “Scelto dai consumatori” a quelli che eccellono davvero nel gusto. Ma tutti e 12 i panettoni hanno ottenuto una semplice sufficienza, fermandosi a 3 stelle. Come dire che per andare sull’eccellenza ci vogliono i panettoni artigianali.