La pizza con le cavallette è dolorosa realtà, seconda solo all’ananas
Voi umani amanti della pizza che state a discutere sulla liceità della deriva hawaiana della pizza con ananas, aprite gli occhi.
Se avete seguito le discussioni sull’argomento, dalla vibrante protesta dei napoletani alle indagini gourmet riprese anche dalla saga della Pizza di Mezzo, sappiate che un nuovo futuro vi attende.
Saltellante.
Come le cavallette che adornano questa pizza per fortuna ora lontana dai lidi patrii.
La sfornano da Evel Pie a Los Angeles.
Diavolo di un Evel che sarebbe Evel Knievel, famoso stuntman al cui ricordo la pizzeria è dedicata.
Suppongo per le acrobazie che riescono a fare al forno.
L’ananas – non è una mia ossessione – c’entra perché proprio loro nella presentazione della nuova pizza la citano.
Volevano divertirsi tra amici e hanno messo a ferro e fuoco una nazione.
Altro che pizza all’ananas.
Qui, nella The Canyon Hopper (che tanto rimanda alla leggendaria impresa di Evel di zompare le cascate Shoshone nello Snake River Canyon) hanno mescolato le cavallette a chorizo, formaggio di capra, cipolle caramellate, rucola, lime, aglio.
Salute.
E l’hanno riservata per i più coraggiosi.
Ovviamente si sono scatenati i commenti.
Quello che mi ha più colpito è la risposta di Evel a un lettore feisbucchiano: “Le persone in tutto il mondo mangiano insetti. Un grande guaio”. “Esatto. L’80% del mondo. Gli americani ne mangiano 2 chili all’anno e nemmeno lo sanno”.
Buona fortuna a voi coraggiosi. Sollevate il manto di rucola e cercate le cavallette che poco si vedono da questa inquadratura.
E speriamo che le cavallette non diventino la nuova rucola.
Io un po’ schizzinoso davanti a queste cose lo sono. Perdonatemi. Almeno nei commenti.